ELEZIONI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO

In data 6 Febbraio 2008 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 31 il decreto presidenziale di convocazione dei comizi per le elezioni del Senato della repubblica e della Camera dei Deputati.

Allo scopo di garantire l’immediato rilascio delle certificazioni inerenti la presentazione delle liste presso gli uffici centrali circoscrizionali e uffici elettorali regionali, si avvisa che, per le elezioni politiche, gli uffici comunali elettorali resteranno aperti nei giorni di domenica 9 e lunedì 10 marzo, negli orari previsti per la presentazione delle candidature, ossia dalle ore 8.00 alle ore 20.00 di domenica 9 marzo 2008 e dalle ore otto alle ore 20.00 di lunedì 10 marzo 2008. Rimarranno aperti altresì nei giorni immediatamente precedenti, ovverosia giovedì 6, venerdì 7 e sabato 8 marzo, anche nelle ore pomeridiane.

Si ricorda inoltre che per le elezioni politiche, trovano applicazione le modalità di voto per corrispondenza degli elettori residenti all’estero di cui alla legge 27 dicembre 2oo1, n. 459 e al D.P.R. 2 aprile 2004, n. 104. 

Al fine di garantire il diritto elettorale attivo, gli uffici elettorali comunali resteranno inoltre aperti per il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o per i duplicati, nei seguenti giorni ed orari: da martedì 8 aprile a sabato 12 aprile 2008, dalle ore 9.00 alle ore 19.00; nei giorni della votazione, ossia domenica 13 e lunedì 14 aprile 2008 per tutta la durata delle operazioni di votazione.

A partire dal 2006 con decreto-legge 3 gennaio 2006, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, gli elettori affetti da gravi infermità tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, che si trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, possono votare presso il loro domicilio. Si dovrà pertanto far pervenire al Sindaco del comune di residenza entro e non oltre sabato 29 marzo 2008, la dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione. Quest’ultima, da redigere in carta libera, deve indicare: indirizzo completo dell’abitazione in cui l’elettore dimora, un recapito telefonico e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dai componenti organi dell’Azienda sanitaria locale.