Linee programmatiche del Sindaco per gli anni 2008-2013

Notizia del 31.07.2008

Il Sindaco di Mirano Roberto Cappelletto ha presentato al Consiglio Comunale del 29 luglio scorso le linee programmatiche (allegato a destra di questa pagina) per lo sviluppo della città nei prossimi cinque anni, dal 2008 al 2013.
 
Il Sindaco e la Giunta di Mirano propongono un percorso di sviluppo organizzativo e gestionale sintetizzato nei punti seguenti:
  1. La nuova Amministrazione, che dovrà di redigere il PAT e gli altri strumenti già previsti dalla programmazione territoriale, lancia il progetto di predisposizione del Piano strategico di Mirano, con lo scopo di definire entro il 2009 le principali linee di sviluppo territoriale, coinvolgendo fin dall’avvio del progetto i diversi portatori di interesse che agiscono a Mirano.

  2. Avvio di un sistema direzionale integrato con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo organizzativo dell’ente, nonché l’efficienza, l’efficacia e l’economicità dell’azione amministrativa.

  3. Sviluppo della rendicontazione sociale e predisposizione del bilancio sociale annuale sia per monitorare i risultati economico finanziari del comune sia per sviluppare una ulteriore dimensione rendicontativa: quella del benessere sociale. L’obiettivo è di predisporre il primo bilancio sociale per l’anno 2009.


Sviluppo, equilibrio, sicurezza, sostenibilità

Il programma per uno sviluppo equilibrato che garantisca la sicurezza dei cittadini e la sostenibilità economico-finanziaria dell’azione dell’amministrazione pubblica passa attraverso 3 NUCLEI fondamentali di interventi che sono: la crescita economica, il miglioramento dei servizi ai cittadini, la riorganizzazione della macchina comunale.

Due sono le condizioni fondamentali entro le quali si svilupperà il programma di mandato:
-          i bisogni dei cittadini;
-          la scarsità delle risorse disponibili.


In generale L’Amministrazione propone di:
-          incrementare le entrate del comune senza aumentare le imposte, che pesano già eccessivamente sui redditi dei cittadini (federalismo fiscale);
-          utilizzare le risorse disponibili in modo razionale, senza dover soddisfare interessi che non siano quelli di tutti i cittadini del comune di Mirano (utilizzando e valorizzando le professionalità interne alla municipalità, evitando inutili spese di consulenze esterne).
 

L’azione amministrativa vuole migliorare le condizioni sociali ed economiche di tutti i cittadini della comunità miranese sviluppando essenzialmente i seguenti punti:

  1. sviluppo del turismo, quale leva della crescita economica equilibrata del nostro territorio;
  2. crescita armoniosa dei centri storici del capoluogo e delle frazioni;
  3. piano urbano della mobilità;
  4. piano unitario sull’emergenza idraulica;
  5. energie alternative rinnovabili;
  6. mantenimento e potenziamento dei servizi socio-assistenziali;
  7. sicurezza dei cittadini;
  8. riorganizzazione della macchina comunale (Sportello Unico)

Il tutto senza dimenticare la centralità di un ultimo punto, che condiziona pesantemente le realizzazioni dei precedenti, e che si può sintetizzare nei termini della:

  1. sostenibilità economico finanziaria.