Comunicato del Sindaco su Ca' Perale

Notizia del 18.11.2008

Con riferimento a quanto apparso oggi 18 novembre sulla stampa in merito all’ex discarica di Ca’ Perale, mi corre l’obbligo di sottolineare ancora una volta che solo questa Amministrazione Comunale, avendo realmente a cuore la salute dei cittadini, si è fatta carico dell’annosa questione non solo affrontando il problema per ricercarne l’adeguata soluzione ma anche essendo pronta a fronteggiare e gestire tutte le conseguenze che da tale soluzione dovessero derivare.
Infatti, a seguito della segnalazione di criticità ambientale nei pressi della discarica di Ca’ Perale inviata dall’Arpav di Venezia il 18 agosto scorso, per tutelare la salute pubblica, in accordo con tutta l’Amministrazione Comunale, ho tempestivamente indetto due riunioni tecniche il 26 agosto e il 17 settembre e una conferenza dei servizi l’11 settembre in accordo con la Provincia di Venezia, la Regione Veneto, Veritas-A.C.M., l’Azienda ULSS n.13, il Passante di Mestre.
Inoltre ho emesso un’ordinanza motivata affinché i proprietari del terreno privato confinante con l’ex discarica provvedessero non solo ad accertate la quantità di rifiuti presenti (in parte già individuati dall’A.R.P.A.V.) ma anche ad asportarli.

Oltre a ciò, con l'ordinanza del 3 ottobre, ho vietato il prelievo e l’utilizzo per qualsiasi uso dell’acqua dei pozzi profondi sino a 50 metri presenti entro la distanza di 500 metri dal perimetro della discarica di Cà Perale fino ad ulteriori accertamenti.

Pertanto è evidente ancora una volta come a fronte di generiche e improprie accuse che vengono mosse a questa Amministrazione, l’Amministrazione stessa risponde nell’unico modo con cui è capace ovvero con fatti concreti. Non si può che ringraziare la Consigliera Maria Rosa Pavanello che richiamando la documentazione del 2007 non fa che ribadire quanto affondino nel passato le radici del problema.

Ringrazio inoltre l’opposizione anche perché, avendo autorizzato a suo tempo il tracciato del Passante autostradale, ha fatto emergere il problema della necessità di mettere in sicurezza l’area delle ex Cave di Ca’ Perale, cosa a  cui questa Amministrazione sta provvedendo.

Si ribadisce infine che il Comune tiene sotto controllo le analisi ed interviene in base a quanto evidenziato dalle stesse in contatto continuo con l’Arpav, la Provincia, la Regione e tutti gli Enti coinvolti.

IL SINDACO
Prof. Roberto Cappelletto