Inaugurato il primo distributore di latte crudo

Notizia del 08.01.2009

Il Comune di Mirano attraverso l’Assessore all’Agricoltura e alle Attività Produttive Adriano Prete e l’Assessore al Commercio Enrico Baschiera in stretta collaborazione, ha promosso e definito la collocazione di “distributori di latte crudo” sull’intero territorio comunale.
Grazie anche all’attiva partecipazione dell’Ascom del Miranese, sono state individuate diverse attività commerciali in cui tali distributori possono venire ospitati.

Il primo distributore è già stato posizionato presso la macelleria Gallo in via Cavin di Sala, di fronte agli impianti sportivi. E' stato inaugurato ufficialmente domenica 11 gennaio 2009 alla presenza del Sindaco Roberto Cappelletto, degli Assessori Prete e Baschiera e del Presidente di Veneto Agricoltura on. Corrado Callegari. Nei prossimi mesi ne verranno sistemati altri sia nel centro che nelle frazioni.

Il distributore è in funzione 24 ore su 24 e viene ricaricato quotidianamente con latte crudo. Con questo termine s’intende il latte appena munto, subito raffreddato a tre gradi nella stalla e giornalmente portato al distributore, dove viene conservato a tre gradi. Il latte non venduto viene prelevato il giorno dopo e sostituito in modo da garantire qualità e freschezza. Si consideri che questo latte mantiene tutte le caratteristiche organolettiche le latte fresco, sia come grassi (4%) che come proteine. E’ sicuro poiché viene controllato settimanalmente dall’Ulss e giornalmente dall’azienda agricola anche se si consiglia di bollirlo prima del consumo.
Il prezzo di vendita è di un euro al litro. Accanto al distributore di latte si trova anche un distributore di bottiglie sterilizzate  al costo di 0,20 euro l’una per chi è sprovvisto di contenitore.
Il latte proviene aziende agricole locali autorizzate dall’Ulss ed è quindi a km zero.
 
“Questa iniziativa, fortemente voluta dagli Assessorati all’Agricoltura e al Commercio e mai sperimentata prima d’ora, rappresenta il primo tentativo di utile collaborazione tra il mondo produttivo rappresentato dagli agricoltori e il settore commerciale rappresentato dalla piccola e media distribuzione, per portare i cittadini a fare la spesa sotto casa acquistando prodotti sani e genuini e nel contempo sviluppare il commercio locale”, spiega l’Assessore Prete.

“I negozianti devono diventare il traino dell’economia locale e il Comune deve cercare di sviluppare al meglio tali progetti innovativi. Portare i concittadini a fare la spesa sotto casa significa far vivere la città, renderla competitiva e favorire il giusto connubio tra commerciante e cliente: questo è un primo ed importante passo verso uno sviluppo del consumo consenziente e ponderato”, aggiunge l’Assessore Baschiera.

Fondamentale per l’esito positivo del progetto è stato l’apporto dell’Ascom del Miranese che, nella persona del suo presidente Ennio Gallo, in più di un’occasione ha cercato di individuare le giuste attività commerciali da coinvolgere.