Consulenza filosofica
Notizia del 02.04.2009
È stato istituito presso l’ I.T.S.C.G “8 Marzo” uno sportello – spazio di consulenza filosofica”, organizzato e realizzato dalla dott.ssa Anna Maria Corradini, insegnante di storia e filosofia del liceo Majorana ora in pensione e allieva del master in consulenza filosofica dell’università Ca’ Foscari.L’iniziativa, che non ha precedenti, deve la sua realizzazione alla sensibilità dell’Assessore alla Cultura del Comune di Mirano Annamaria Tomaello, della Preside prof.ssa Norma Castellarin e del Collegio docenti. In stretta e fattiva collaborazione hanno permesso l’attuazione di un progetto di grande rilevanza nei confronti del mondo giovanile, una realtà complessa ma ricca di potenzialità, purtroppo spesso inespresse, che sfociano in un disagio talvolta drammatico.
“Sostenere un progetto di consulenza filosofica significa rivolgere lo sguardo in avanti e offrire una risposta alle innumerevoli richieste di studenti, insegnanti e genitori”, ha dichiarato la dott.ssa Corradini.
“Come Amministrazione comunale siamo intervenuti perché abbiamo creduto in questo progetto innovativo per Mirano e nell’ambito del quale sono stata richiesta come tutor assieme al prof. Umberto Galimberti”, ha spiegato l’Assessore Tomaello.
Lo sportello è aperto all’interno dell’istituto al mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 alle 13.00 e su appuntamento il mercoledì pomeriggio.
Definizioni di consulenza filosofica
“La consulenza filosofica è una discussione filosofica con le emozioni, i desideri, il comportamento, le aspettative, o più in generale il modo di vivere di un individuo”. R Lahav
“… ogni consulenza filosofica, nella misura in cui riesce, è l’inizio di una storia filosofica individuale, di esperienze, di comprensione e di cambiamenti di sé, il cui corso è determinato non da mete prestabilite, ma da ‘uno stato di verità raggiunto di volta in volta nel discorso”. G. B. Achembach
Consulenza filosofica è il termine italiano con cui si indica una professione nata in Germania. Si configura come un dialogo filosofico socratico che si avvia dalla narrazione delle difficoltà del consultante ma non ha di mira risposte risolutive, bensì la ricerca di nuove, più ricche e profonde modalità di pensare il mondo. Il consulente non dà risposte ma aiuta alla riflessione e agevola la risposta che è dentro il consultante. La consulenza filosofica non va confusa con le psicoterapie. perché non fa riferimento a nessun tipo di “strumento” (psicologico o terapeutico) per operare una “guarigione” o una “crescita” nel consultante. Caratteristico della consulenza filosofica è il fatto che il consulente prende parte alla ricerca alla pari del consultante, ovvero egli stesso, nel dialogo, mette alla prova le sue idee, le sue teorie, la sua visione del mondo - e pertanto non ha nulla da “insegnare” al consultante, che si limita ad accompagnare nell’esplorazione della sua visione del mondo. Il consulente filosofico è un filosofo che, dopo la sua formazione superiore in filosofia e la sua pratica della ricerca filosofica anche in ambito teoretico, abbia anche conseguito una formazione specifica nell’ambito della pratica filosofica, che lo abbia reso capace di affrontare con atteggiamento filosofico anche dialoghi vertenti su problemi concreti e quotidiani ed in presenza di dialoganti non esperti di filosofia. Opera sia consulenze singole che nel mondo aziendale dove aiuta a migliorare la comunicazione e il clima interno.
