Mirano partecipa al progetto Reti Amiche: al via la sperimentazione tra notai e comuni
Notizia del 19.06.2009

La sperimentazione è operativa da oggi a Mirano, unico Comune della Provincia di Venezia e in 25 Comuni in provincia di Padova (Borgoricco, Maserà di Padova, Saccolongo, Saonara), di Verona (Bovolone, Castel d’Azzano, Castelnuovo del Garda, Lazise, Minerbe, Negrar, Oppeano, Povegliano Veronese, Salizzole, Soave, Sona, Terrazzo, Trevenzuolo), di Vicenza (Brendola, Camisano Vicentino, Castelgomberto, Dueville, Marano Vicentino, Montecchio Maggiore, Torri di Quartesolo). Sono in corso i lavori per estenderla anche nei Comuni di Forlì, Roma, Brescia e Prato.
Tutti i notai italiani, collegati tra loro e con la P.A. attraverso la rete informatica del Notariato, possono, attraverso questo servizio, acquisire e verificare on-line (in tempo reale) le informazioni di stato civile e anagrafiche necessarie per l’espletamento della loro attività richieste dai cittadini residenti nei comuni aderenti. L’obiettivo del progetto è quello di ridurre i costi di distribuzione dei servizi e delle informazioni delle P.A ed evitare inutili code agli sportelli ai cittadini.
I Comuni che hanno interesse a partecipare alla sperimentazione, possono farne richiesta al Ministero per la Pubblica Amministrazione e Innovazione.
Il Comune di Mirano era rappresentato a Roma dall’Assessore all’Informatizzazione Luigi Corò (nella foto). Il progetto è portato avanti dall’Assessorato ai Servizi Demografici.
Tra gli obiettivi dei Servizi Demografici per il 2009 ha un ruolo rilevante la sperimentazione del progetto Reti Amiche. Dopo la fase già avviata con Inps, Poste italiane e coi tabaccai, ora sono coinvolti anche gli enti locali in questo progetto di integrazione dei servizi di visura anagrafica sviluppato dal Consiglio nazionale del Notariato in collaborazione con tutti i notai operanti nel territorio nazionale.
“L’Amministrazione Comunale di Mirano, unica nella Provincia di Venezia, partecipa alla sperimentazione perché crede in un nuovo modo di collaborare tra pubblica amministrazione e reti private per essere sempre più al servizio del cittadino”, ha dichiarato l’Assessora ai Servizi Demografici Marina Balleello.
Altre notizie e il testo del protocollo nel sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione e Innovazione.