Bilancio conclusivo del progetto "OR DRINK OR DRIVE"

Notizia del 04.03.2010

Un anno fa è stato attivato il progetto “OR DRINK OR DRIVE”, promosso dall’Associazione Civiltà & Solidarietà – onlus, in collaborazione con il SerT di Mirano - Asl 13, con la concessionaria STEFAR e col sostegno del Comune di Mirano.
L’iniziativa sperimentale, svolta dal 1 aprile 2009 al 31 gennaio 2010, aveva l’obiettivo di affrontare il fenomeno della guida sotto l’effetto di alcolici. In particolare mirava da un lato ad offrire un’alternativa concreta a chi si trovava esposto al rischio di guidare dopo aver bevuto, dall’altro lato ad informare ed educare giovani ed adulti ad una condotta rispettosa della propria ed altrui incolumità, coinvolgendo come partner i gestori di locali.
Nelle sere del week–end tutti coloro che erano usciti col loro mezzo e al momento di rientrare a casa ritenevano di avere un tasso alcolico superiore a quello consentito dalla legge, e si trovano in uno dei locali aderenti all’iniziativa, potevano chiedere di essere accompagnati a casa. Il servizio ha funzionato ogni venerdì e sabato sera dalle 22.00 alle 2.00.
 
Un bilancio conclusivo del servizio è stato presentato oggi nel Municipio di Mirano.
Dopo dieci mesi di attività è possibile rilevare che:

1) Soggetti coinvolti:
• l’iniziativa è riuscita a sottoporre ad alcol test un totale di 1426 soggetti nell’arco di durata del progetto;
• il soggetti il cui tasso etilico è risultato superiore al limite previsto dal Codice della Strada (0,5 gr/lt.) sono stati 756, pari al 53%;
• ai soggetti intercettati (1445), oltre all’alcol test, è stato fornito un depliant con informazioni precise e dettagliate rispetto al comportamento “alcol e guida.

2) Riaccompagnamenti:
• le persone che hanno aderito al servizio di riaccompagnamento sono state il 3% di quelle sottoposte ad alcol test;
• oltre ai riaccompagnamenti effettuati direttamente dai volontari, 14, ve ne sono stati 76 garantiti da amici il cui tasso etilico era inferiore al limite legale di 0,5 gr. di alcol per lt. di sangue;
• in totale, dunque, le persone riaccompagnate hanno rappresentato l’ 11,9% delle persone con tasso etilico superiore a 0,5 gr/lt.

3) Effetti:
riduzione di un terzo degli incidenti stradali di cui avrebbero potuto essere causa, visto che uno studio epidemiologico della Commissione europea attribuisce all’assunzione di alcool prima di guidare la causa del 30 % degli incidenti stradali;
• altro effetto garantito dall’attività di riaccompagnamento è rappresentato dal numero di mesi di sospensione della patente evitato, stimabile in minimo 249 sulla base della media dei tassi alcolemici rilevati tra i soggetti riaccompagnati.

L’esperienza appena conclusa ha permesso di mettere in luce alcuni aspetti significativi del fenomeno “movida” nel centro di Mirano, rispetto al comportamento bersaglio del progetto Or Drink Or Drive: l’assunzione di alcol e la guida di autoveicoli.
In particolare emerge una bassa percezione del rischio di incorrere in incidenti stradali, anche gravi, ma soprattutto la convinzione di una scarsissima probabilità di venir fermati dalle forze dell’ordine. nelle zone limitrofe al centro di Mirano.
 
I frequentatori dei locali che hanno aderito alle proposte dei volontari sono quelli che sono stati incoraggiati dai gestori dei locali medesimi. Pertanto una maggior sensibilizzazione/coinvolgimento di queste figure è essenziale per ottenere una maggior incisività del progetto.
Altro aspetto essenziale da sviluppare è quello dell’intensificazione dei controlli da parte delle forze di polizia, in quanto è dimostrato che nessuna azione educativa raggiunge la piena efficacia se non viene accompagnata da un chiaro messaggio sanzionatorio volto al rispetto della norma.


Dati salienti:
- SERATE DI PRESENZA IN CENTRO A MIRANO    90
- VOLONTARI IMPEGNATI NELL’INIZIATIVA    18
- LOCALI PARTNER DEL PROGETTO    9
- PERSONE ADERENTI ALL’INIZIATIVA    45
- ALCOL TEST EFFETTUATI    1426
- DEPLIANT INFORMATIVI DISTRIBUITI    1445
- PERSONE RIACCOMPAGNATE DAI VOLONTARI    14
- PERSONE RIACCOMPAGNATE DA UN AMICO CON TASSO ETILICO COMPRESO TRA O E O,5 GR/LT    76
- RIDUZIONE POTENZIALI INCIDENTI PER I 90 SOGGETTI RIACCOMPAGNATI    30 %
- MESI DI  SOSPENSIONE PATENTE EVITATI PER I 90 SOGGETTI RIACCOMPAGNATI    249
 

Il dott. Nicola Gentile, responsabile del SerT – Servizio di Alcologia dell’AULSS 13, ha sottolineato un dato significativo: sono 1426 gli autisti in procinto di mettersi alla guida che, adeguatamente sensibilizzati dal barista, dal volontario o da un amico, hanno avuto un intervento educativo personalizzato e sono stati sottoposti ad alcol test.

Il coordinatore dell’iniziativa, l’educatore del Ser.T di Mirano Alessio Cazzin, ha illustrato gli elementi di soddisfazione: il coinvolgimento di ben 18 volontari che sono stati formati dal dott. Gentile; l’adesione di 9 esercenti; la partecipazione consapevole dei giovani (fascia 20-40 anni).
Il Presidente dell’Associazione Civiltà e Solidarietà onlus Renato Minto ha osservato invece che le persone di età più matura, qualora si rendevano conto di avere un tasso etilico oltre il limite legale, erano meno disponibili a farsi accompagnare.

Il Direttore del Dipartimento Dipendenze dell’Asl 13 dott. Mauro Cibin ha precisato che si è trattato di un intervento di prevenzione selettiva, rivolta a quelle persone normali, in particolare giovani, che senza rendersene conto possono incorrere in comportamenti a rischio. Un intervento assolutamente all’avanguardia per il contatto diretto con potenziali guidatori in stato di ebbrezza.

“Ringrazio a nome dell’Amministrazione comunale per aver svolto a Mirano questo progetto, che ha dato i suoi frutti e che spero almeno in parte di poter portare avanti”, ha sottolineato l’Assessore ai Servizi Interventi Sociali Alberto Semenzato. Ha precisato inoltre che proprio nelle due serate in cui erano previsti maggiori controlli delle forze di polizia ci sono state due nevicate che ha fatto saltare tutto.