Progetto per l'eliminazione delle barriere architettoniche

Notizia del 17.11.2010

L'Amministrazione Comunale di Mirano intende procedere alla realizzazione del Piano -Programma per la eliminazione delle barriere architettoniche presenti nel territorio in collaborazione con l’Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri “8 Marzo” di Mirano.

“L’obiettivo è quello di far diventare Mirano una città senza barriere architettoniche”, ha dichiarato il Sindaco Roberto Cappelletto oggi nella conferenza stampa di presentazione dell’accordo con l’istituto scolastico. Erano presenti la Giunta comunale al completo e il consigliere Albano Trevisan, incaricato di seguire il progetto, per sottolineare la grande valenza sociale e culturale dell’iniziativa. Saranno coinvolti oltre all’Amministrazione comunale e la scuola, anche il mondo economico e produttivo con le associazioni di categoria e le organizzazioni di volontariato vicine al mondo dei disabili.

Il territorio comunale presenta ancora molti punti critici, quali marciapiedi troppo alti, mancanza di adeguate rampe, di piste ciclabili o pedonali, mancanza di ascensori negli edifici pubblici, che non consentono una completa vivibilità della città a tutti coloro che hanno problemi di deambulazione o sono costretti a spostarsi con l'uso di carrozzine.

L'iniziativa presentata oggi si ricollega ad un progetto, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 25 febbraio 1998, ma rimasto finora irrealizzato. Considerato che sono disponibili cospicui fondi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, è stato deciso di affidare l'incarico di redazione di un progetto, che integra quello precedente, che nella prima fase interesserà il nucleo urbano del centro storico di Mirano per ampliarsi negli anni successivi anche alle frazioni.
I ragazzi, appartenenti alle due classi quarte – sezione Geometri dell’Istituto “8 Marzo” opereranno oltre che sotto la guida dei loro insegnanti, anche con il supporto dell' Ufficio Tecnico del Comune. I primi elaborati verranno consegnati entro la fine dell'anno scolastico 2010-2011.

Le modalità  di redazione del progetto sono state illustrate dal Vice Preside Mauro Milanese e dai professori Maurizio Barco e Francesco Mescalchin.
“La scuola è entusiasta di questa partecipazione e l’esperienza potrà essere portata all’esame di maturità. Gli alunni faranno una verifica dei percorsi pedonali dalla periferia al centro rilevando le barriere architettoniche e classificando gli interventi necessari per raccordare gli spazi pubblici”, hanno spiegato gli insegnanti.

L'incarico agli studenti è stata una precisa scelta dell’Amministrazione che ha ritenuto, in questo modo, di far diventare i giovani protagonisti di una iniziativa non solo sociale e di pubblica utilità, ma soprattutto culturale, per un nuovo modo di concepire il mondo della disabilita non più relegato agli ambiti familiari o di qualche associazione di volontariato, ma come una opportunità ed una ricchezza per tutta la comunità miranese, di cui il disabile fa parte a pieno titolo, in tutti i momenti della giornata, in tutte le attività sociali, culturali, del tempo libero, del lavoro, dello shopping etc.
E' proprio per questo che per la realizzazione del progetto si chiederà la collaborazione delle associazioni di categoria, dai commercianti agli artigiani, delle banche, dei parroci, delle organizzazioni di volontariato.

La collaborazione è stata assicurata anche dai principali destinatari del progetto tra cui Ornar Papait che parteciperà al monitoraggio della situazione del territorio e della presenza delle barriere architettoniche che più complicano la vita alle persone con difficoltà motorie. Ma non solo ad esse. Basta pensare alle mamme con i bambini in carrozzina.

Con la realizzazione di questo progetto, l'Amministrazione ha anche un altro obiettivo: fare diventare Mirano il primo comune in Italia ad essere certificato in regolala con la norma D-4001 che riguarda l'accessibilità siti per persone con difficoltà motorie.
E’ già stata contattata DASA-RAGISTER S.p.A che è un ente di certificazione di sistemi di gestione (ISO 9001 14001 etc), che verso la fine del 2008 ha dato vita ad un gruppo di lavoro al quale hanno partecipato persone con disabilità motorie, che ha generato   la norma "D-4001:2008 Accessibilità siti per persone  con  difficoltà   motorie". Molte aziende sono già certificate. Mirano vuole essere il primo comune certificato.