Consegnati sei nuovi alloggi ATER a Zianigo in via Ghetto di Sotto

Notizia del 03.05.2011

Sono sei famiglie inserite dal Comune di Mirano nelle graduatorie per l'assegnazione degli alloggi a canone sociale quelle che questa mattina hanno firmato il contratto d'affitto e ritirato le chiavi dei sei alloggi di una palazzina in via Ghetto di Sotto a Zianigo di Mirano acquistati dall'Ater di Venezia dall'impresa Vega s.r.l. di Mira che ha realizzato l'intero complesso. Tra i sei nuovi inquilini anche due famiglie di immigrati. La cerimonia di consegna ha vissuto due momenti: il primo in Municipio per la firma del contratto d'affitto e la seconda direttamente in via Ghetto di Sotto.

«Si tratta dell'ultima consegna di alloggi pubblici a canone sociale che avviene secondo i vecchi criteri per la stesura delle graduatorie – ha spiegato il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali del Comune di Mirano Alberto Semenzato – D'ora in poi l'amministrazione seguirà dei criteri più rigidi e che terranno conto nell'attribuzione dei punteggi dell'anzianità di residenza nel Comune e dell'anzianità di contribuzione lavorativa. Voi, dunque, siete più fortunati di altri e per questo ci auguriamo che questo alloggio che ricevete venga curato con la dovuta attenzione».

«I sei alloggi che consegniamo oggi sono di grande qualità – ha quindi aggiunto il presidente dell'Ater di Venezia Alberto Mazzonetto - Appartamenti che Ater ha acquistato da una impresa grazie anche ad un finanziamento della Regione Veneto che copre il 70% del costo totale degli alloggi pari a 931mila euro su 1milione e 320mila euro di spesa totale. Si tratta della mia prima cerimonia di consegna di case Ater da quando sono presidente e mi preme che per i nuovi inquilini, vista l'ottima fattura degli alloggi, sia ben chiaro un concetto: chi entra dovrà pagare regolarmente l'affitto e le spese condominiali e quelle eventuali di manutenzione ordinaria. Le morosità di tanti “furbetti” che vivono in case Ater nella Provincia e che non pagano affitto e spese condominiali sono una piaga per noi: queste persone tolgono, così facendo, risorse che Ater non ha la possibilità di usare per ristrutturare le case vecchie e assegnarle a chi ne ha diritto o sistemare quelle che versano in cattive condizioni di degrado strutturale».

«Siete un piccolo gruppo di privilegiati – ha poi aggiunto rivolgendosi ai nuovi inquilini il direttore dell'Ater facente funzioni Domenico Contarin – C'è anche l'aria condizionata e i massimi comfort in questo condominio, cercate di trattare le case che vi sono state assegnate come fossero le vostre con un pensiero rivolto a chi, meno fortunato di voi, dovrà ancora attendere una casa dal Comune».
 

Caratteristiche tecniche.
Si tratta di sei appartamenti con metratura variabile tra i 55,29 metri quadri e gli 80,08 metri quadrati disposti su un'unica scala e su due piani oltre che tre alloggi posti al piano terra.

Ater Venezia li ha acquistati nel 2010 dalla società Vega s.r.l. di Mira per 1 milione e 320mila euro (Iva compresa). Il 70% della somma totale (931mila euro) è a carico della Regione Veneto seguendo la delibera n.364 del 17 febbraio del 2009 in cui la stessa Regione aveva invitato le Ater provinciali del Veneto all'acquisto e/o al recupero di immobili abitabili da destinare ad edilizia residenziale sovvenzionata.
      
Ater Venezia ha concluso l'acquisto degli alloggi il 16 dicembre del 2010 e oggi ha consegnato le chiavi degli appartamenti alle sei famiglie assegnatarie inserite nelle graduatorie del Comune di Mirano. Un settimo alloggio è stato riservato da Ater alle forze dell'ordine.