L’ITIS “Levi” premiato a Roma e invitato al Quirinale

Notizia del 15.09.2011

L’Istituto Tecnico Industriale Statale “Primo Levi” di Mirano ha vinto il quarto premio del concorso “Progetta l’Energia!” bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università. della Ricerca e dal Consorzio CEV grazie al progetto “La casa del sole. Piano d’azione per l’energia sostenibile nel campus scolastico di Mirano”, redatto dalle classi seconde dello scorso anno scolastico con il coordinamento del prof. Ezio Da Villa.
La scuola si è aggiudicata un premio in denaro del valore di € 1.500,00 che il Consorzio CEV mette a disposizione per l’acquisto di materiale scolastico.
La premiazione è in programma venerdì 23 settembre 2011 a Roma presso il Ministero dell’Istruzione. Una rappresentanza degli alunni e degli insegnanti si recherà nella capitale per ricevere il premio dal Ministro. La giornata prevede poi un altro appuntamento di rilievo: grazie al progetto premiato l’Istituto “Levi” è stato invitato tra le scuole d’eccellenza alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico che si svolgerà al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato.
“La casa del sole” sta conquistando risonanza a livello nazionale tanto che domani venerdì 16 su Rai Radio Uno alle 12.35 all’interno del programma “Buona condotta” andrà in onda un’intervista agli studenti che hanno ideato il progetto e all’insegnante Da Villa.
Nel frattempo “La casa del sole” sta entrando nella fase operativa in quanto il modello è stato scelto dalla Provincia di Venezia per mostrare in concreto cos’è il risparmio energetico, in collaborazione con l’ITIS “Levi”.
Martedì scorso l’assessore provinciale all’Ambiente Paolo Dalla Vecchia, il progettista di “Aequa Group” Davide Fraccaro, ed Ezio Da Villa professore dell’istituto “Levi” hanno presentato ad alcune aziende e operatori economici il bando ad evidenza pubblica finalizzato alla fornitura e all’esposizione permanente delle tecnologie innovative e dei materiali necessari per la costruzione della “Casa dell’energia”. Si tratta del modello di eccellenza scelto dalla Provincia di Venezia per la divulgazione dei temi del risparmio e dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili nell’ambito delle politiche europee per il contenimento dei gas serra, causa dei cambiamenti climatici.
«Il 2011 è stato l’anno in cui la crisi finanziaria si è abbattuta con più forza nel nostro Paese - ha affermato l’assessore Dalla Vecchia - ma uno dei settori più promettenti per creare occupazione e ricchezza, è quello della green economy.  E’ un settore in grado di dare speranza all’economia locale e ai giovani nello scegliere il loro percorso formativo e lavorativo. L’iniziativa nasce dalla Provincia di Venezia nell’ambito del Patto di sindaci firmato lo scorso anno a La Spezia dalla nostra presidente Francesca Zaccariotto. Il Patto consente agli enti locali d’impegnarsi in modo concreto nella lotta al cambiamento climatico con interventi che influiscono sulla qualità della vita dei cittadini. Lo scopo è raggiungere e migliorare l’obiettivo 20-20-20. Entro il 2020, 20% di risparmio energetico, 20% di riduzione delle emissioni di anidride carbonica, 20% di aumento delle fonti rinnovabili».
Partner del progetto sono studenti e professori dell’Istituto “Levi”, centro nazionale d’eccellenza per l’educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile, che con questa idea ha partecipato al concorso “Progetta l’energia”, promosso dal Ministero dell’Istruzione.
La “Casa dell’energia” sarà un edificio-laboratorio, da realizzare all’interno del complesso scolastico di Mirano, dotato di tutte le tecnologie più avanzate in materia di bassi  consumi energetici e impiantistica all’avanguardia. Diventerà un museo, un centro di formazione sulle energie rinnovabili e un’ esposizione permanente delle migliori e più avanzate tecnologie che il mercato propone.
Avvalendosi dell’esperienza dell’Istituto Levi e grazie alla consulenza di uno studio di professionisti del gruppo “Aequa Group” di Spinea, è stato predisposto un progetto preliminare adottato dalla Provincia di Venezia. Partner industriali come Edison, Eni, Manutencoop e Veritas ed altre aziende specializzate hanno già manifestato interesse a partecipare all’iniziativa aperta dal bando provinciale. L’incontro ha inteso allargare il coinvolgimento ad altre imprese.

In allegato a destra alcune ipotesi del progetto.