Falcone e Borsellino vent'anni dopo / Brindisi
Notizia del 21.05.2012
La Sindaca di Mirano Maria Rosa Pavanello ha inviato una lettera ai Dirigenti scolastici degli istituti superiori miranesi invitandoli, assieme ai docenti e agli studenti, ad una riflessione, a venti anni da quel terribile attentato mafioso, sulla strage di Capaci, in cui furono uccisi il giudice Falcone, la moglie e la scorta, su quella - seguita otto settimane dopo - di via D'Amelio in cui fu ucciso l'amico e collega Paolo Borsellino e su quel che è stato in questo lungo lasso di tempo nel Paese. Una riflessione che si lega drammaticamente all'attualità di fronte al tragico evento dell'Istituto "Morvillo Falcone" di Brindisi che ha portato alla morte la studentessa Melissa Bassi e al ferimento di altre giovani."Nella mente e nel cuore di tutti noi - scrive la Sindaca Maria Rosa Pavanello - il 1992 è stato e resterà l'anno del dolore. Un anno in cui la mafia, con gli omicidi di Falcone, Borsellino e degli uomini delle scorte, ha inferto un colpo durissimo allo Stato ed a tutti quegli uomini e a quelle donne in divisa che, giorno dopo giorno, tra mille difficoltà, difendono a rischio della loro vita la legalità in Italia".
"Il 23 maggio 2012 ricorre il ventennale della strage di Capaci ed è simbolicamente la giornata della legalità. Pertanto, in quella giornata, per commemorare il giudice Falcone, gli uomini della scorta e con loro tutte le vittime della mafia, del terrorismo e di ogni forma di criminalità, in memoria non solo dei Servitori dello Stato, ma anche di quei tanti giornalisti, politici e semplici cittadini che hanno subito violenza pagando con la vita, desidero invitare la S.V. a chiedere un minuto di silenzio agli studenti e docenti del Vostro istituto, alle ore 12".
"Vi invito inoltre a chiedere ai docenti di riflettere insieme agli studenti per tenere vivo il ricordo e fortificare la speranza. La consapevolezza di ciò che succede, l'essere vicini e attenti a queste tematiche è infatti un mezzo importante per la lotta alla mafia. Il futuro della società e le sorti della legalità dipendono dalle nuove generazioni. Come prima cittadina mi sento in dovere di promuovere iniziative volte alla cultura della legalità nelle istituzioni scolastiche, prima fonte di educazione e formazione".
"Oltre che alla strage di Capaci, il minuto di silenzio sarà dedicato anche al terribile attentato alla scuola di Brindisi che ha provocato la morte di una ragazza di sedici anni e il ferimento di altre 5 studentesse. Un attentato particolarmente grave ed odioso perché perpetrato contro una scuola e i suoi indifesi studenti, uno dei quali ci ha rimesso la vita".
"Questo vile attentato ad uno dei presidi fondamentali della civiltà, da chiunque sia stato tramato e da chiunque portato a termine, è da condannare senza riserve. Anche se presi da profondo sgomento, ènecessario non abbassare la guardia ma unire tutti gli sforzi e le volontà di tutta la società civile per combattere con le armi delle legalità e della fede nella democrazia, ogni violenza che si tenti di frapporre sulla strada del progresso umano".
La Sindaca Maria Rosa Pavanello ha proposto di condividere il minuto di silenzio commemorativo insieme ai Dirigenti Scolastici e ad una delegazione di insegnanti e studenti nella cittadella scolastica di Mirano. Un atto simbolico per ricordare che la legalit¨¤ si impara soprattutto a scuola, dove si realizza il primo contatto dei ragazzi, futuri cittadini, con la pubblica amministrazione e va coltivata ogni giorno come una priorità assoluta.
