Ottimi risultati per il primo anno di vita del sistema di cassonetti a calotta per la raccolta del rifiuto secco

Notizia del 07.08.2012

Nel luglio del 2011 venivano installati a Mirano i primi cassonetti per la raccolta del secco non riciclabile con sistema a calotta e chiave elettronica. Oggi, dopo un anno di attività nel lotto 1 del progetto (Scaltenigo, Ballò e Vetrego), è possibile fare un primo bilancio e, contestualmente, sulla scorta dei dati raccolti, guardare al futuro del progetto. È quanto hanno fatto i tecnici Veritas – il direttore Renzo Favaretto, il responsabile di gestione Lorenzo Gallo, il responsabile dei servizi Stefano Varotto – durante l’incontro di martedì 24 luglio con la sindaca Maria Rosa Pavanello. I dati dimensionali sull’attivazione del lotto 1 parlano di 6.421 abitanti interessati, distribuiti in 2.642 utenze domestiche (a ogni utenza domestica viene corrisposta una chiave). La media mensile di conferimenti è stata 21.474, quella giornaliera di 706.
 
Confrontando i dati del periodo di attivazione della calotta (luglio 2011-giugno 2012) con quelli dell’ultimo anno senza tale sistema (luglio 2010-giugno 2011), si hanno indicazioni molto confortanti. Innanzitutto, si nota una riduzione del 9,4% del totale dei rifiuti conferiti: il blocco delle aperture dei cassonetti ha posto una barriera sia ai rifiuti provenienti da altri comuni sia ai conferimenti illeciti di rifiuti speciali. Il nuovo sistema è anche una valido sostegno alla raccolta differenziata. Nell’intero Comune, grazie al nuovo sistema di cassonetti del lotto 1, dal 46,4% del 2010-11 si è passati al 54,9% del 2011-12: attivando dunque il sistema solo per il 24% della popolazione, nell’ultimo anno si è avuto un incremento dell’8,5%. A comporre questa statistica contribuiscono un -24% di conferimento di rifiuto secco non riciclabile e significativi aumenti nelle categorie del riciclo, come il +20% per il multimateriale e il +24% per l’umido. I benefici apportati dal nuovo sistema hanno permesso al comune di risparmiare circa 100.000 euro.

A ottobre partirà la seconda fase del progetto che interesserà il lotto 2 (Zianigo, Luneo e via Miranese), coinvolgendo 10.938 abitanti per 4.501 utenze domestiche e 372 non domestiche. L’anno prossimo completerà il quadro il lotto 3 (centro città) con 9.142 abitanti, 3.762 utenze domestiche e 459 non domestiche. Le stime dei tecnici Veritas disegnano un quadro molto positivo: col sistema a regime, nel 2014, si dovrebbe raggiungere il 72% di raccolta differenziata, superando così l’obiettivo del 70. L’avvio del sistema nel lotto 2 vedrà anche l’introduzione delle nuove calotte, alimentate a energia solare e più economiche delle precedenti. A fine settembre verranno organizzati specifici incontri per informare la popolazione del lotto 2 e consegnare le chiavi dei nuovi cassonetti, che saranno messi in funzione a ottobre.

«Lavoreremo – ha dichiarato la sindaca Pavanello – per aumentare ancor più, se possibile, la quota stimata di raccolta differenziata; e, magari, per raggiungere prima del previsto la percentuale del 70%. Perché riciclare, oltre che un vantaggio per l'ambiente, costituisce anche una consistente possibilità di risparmio economico: un’opportunità fondamentale per il nostro Comune».