Riqualificazione dell'ex discarica di Ca’ Perale

Notizia del 14.08.2012

Può una discarica diventare un’area verde? Può un’area degradata trasformarsi in un elemento di qualificazione del paesaggio? Questo è l’obiettivo del progetto di ricomposizione ambientale che i tecnici di Veritas hanno messo a punto per la ex discarica di Ca’ Perale a Mirano.

Terminate le opere di preparazione del cantiere, partiranno a breve i lavori veri e propri di messa in sicurezza. L’area, una volta ricoperta da strati isolanti di bentonite e terreno vegetale, sarà interessata da un intervento di riqualificazione ambientale che prevede l’inerbimento della superficie e la messa a dimora di numerose piante arboree ed arbustive.

Accogliendo la proposta dell’Amministrazione comunale, in questa fase i tecnici di Veritas valuteranno le osservazioni che associazioni ambientaliste e cittadinanza vorranno fare in particolare in merito alla messa a dimora delle piante e alla configurazione finale complessiva dell’area . Dopo l’incontro con la cittadinanza del 26 giugno scorso, nel sito internet del Comune è stato attivato un link (http://www.comune.mirano.ve.it/infocitta/MostraNotizia.php?tab=news&pag=1&ID=3229 ) che permette di ricavare informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori e sul progetto stesso. Dallo stesso sito, chiunque può scaricare il modello da utilizzare per presentare le proprie osservazioni e proposte.

L’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessore alle Politiche Ambientali Federico Vianello, invita la cittadinanza e le Associazioni a dare il proprio contributo di idee e suggerimenti, presentando osservazioni entro la data del 30 settembre 2012. Lo stesso Assessore si farà garante che tutte le osservazioni saranno tenute in debito conto e che verranno rielaborate in una relazione di proposta complessiva che sarà presentata al più presto ai tecnici Veritas. L’obiettivo dell’Amministrazione è che il risultato dei lavori risponda il più possibile alle aspettative e ai bisogni espressi dalla cittadinanza, in particolare da quella residente nell’intorno della ex discarica.