Terzo premio di laurea in memoria di Federico Maguolo

Notizia del 22.11.2012

È il dott. Marco Fasolo, 26 anni, padovano, il vincitore del premio di studio “Federico Maguolo” per l’edizione 2012.  Laureato lo scorso autunno in Ingegneria della Formazione, attualmente lavora  a Padova nell’area “Server &Internal IT” della Sec Servizi SCpA.
Il premio, del valore di 2.000 Euro e dedicato alla memoria del giovane ricercatore miranese Federico Maguolo immaturamente scomparso nel 2008, è riservato ai laureati nell’area dell’ Ingegneria dell’Informazione  con tesi di laurea specialistica/magistrale sulla creazione e trasmissione di informazione per mezzo di reti di telecomunicazioni.

Fasolo ha vinto con una tesi sullo sviluppo di modelli matematici per lo studio di reti di sensori radio (WSN: Wireless Sensor Network) che sfruttino fonti di energia rinnovabile, come l'energia solare o l'energia ricavabili da sollecitazioni meccaniche.
Nella sua tesi (Politiche di Scheduling Ottime Per Sensori Radio Alimentati da Fonti di Energia Rinnovabili) che la commissione ha giudicato chiara e razionale nell’ esposizione, rigorosa nel metodo d’indagine, e arricchita da alcuni spunti di creatività e intuito ingegneristico, Fasolo ha proposto infatti  un modello statistico che descrive la generazione di energia da fonti rinnovabili, sulla base del quale sono stati sviluppati algoritmi di gestione ottima delle trasmissioni e del traffico nella rete di sensori radio.
Sarà lo stesso Fasolo a illustrare brevemente il suo lavoro nel corso della cerimonia di consegna del premio, il prossimo 23 novembre, con inizio alle ore 16 presso l’Aula Magna “Antonio Lepschy”, del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova, via Gradenigo 6/B.


Vincitore della scorse edizione del premio:
2010- Marco Zamarin, Ing. delle Telecomunicazioni, A multi-View Image and Video coding scheme based on view warping and 3D-DCT
2011 - Fabrizio Chiarello, Ing. delle Telecomunicazioni, Study of an Optical Chaotic Steganographic Free Space System


Il dott. Federico Maguolo è immaturamente scomparso a 28 anni, il 24 giugno del 2008, in un incidente stradale.
La famiglia ha appoggiato l’istituzione presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova di un premio di studio a lui intitolato per onorare la sua memoria ma soprattutto per ricordare il messaggio da lui involontariamente lasciato: “Ogni ragazzo può riuscire nella vita, purché ci metta volontà e passione”.
Nato nel 1980 a Mirano (Venezia), Federico Maguolo era laureato in Ingegneria presso l’Università di Padova, e frequentava il terzo anno del Dottorato di Ricerca In Ingegneria dell’Informazione, indirizzo di Elettronica e Telecomunicazioni, presso la stessa università. Era un ragazzo come tanti, abbinava la passione per il calcio a quella per l’informatica, viveva le ore libere con gli amici che lo ricordano come “Bubu”, l’orso buono sempre pronto a dare una mano. Aveva subito dimostrato una particolare propensione alla ricerca e questo gli ha consentito di fornire un originale contributo alla comunità scientifica, prima identificando l'origine e le cause di un errore di programmazione che da tempo affliggeva gli utenti di un simulatore (NS2) utilizzato in tutto il mondo per condurre studi nel campo delle reti di telecomunicazioni, e poi realizzando nuovi moduli di simulazione per la correzione.
Il 28 settembre 2010 l’Università degli Studi di Padova gli conferì il Diploma alla memoria di Dottore di Ricerca, con un’inedita procedura del Senato Accademico che gli riconosceva il percorso formativo seguito e l’adeguata produzione scientifica.
Maggiori informazioni si posso trovare nella sezione STUDENTS sul sito web del gruppo di Ingegneria delle Telecomunicazioni all’indirizzo http://dgt.dei.unipd.it/