Giornata della memoria con 300 alunni delle medie

Notizia del 07.12.2012

Nella mattina di martedì 11 dicembre 2012, in occasione della “Giornata della memoria e dei martiri della città di Mirano”, le classi terze delle scuole medie “L. Da Vinci” e “G. Mazzini” parteciperanno ad un percorso commemorativo della tragica notte tra il 10 e l’11 dicembre 1944, nella quale sei giovani partigiani del gruppo di Luneo vennero catturati in conseguenza della delazione di una spia e, dopo un sommario interrogatorio, furono seviziati e trucidati dalla barbarie nazifascista. Si chiamavano Cesare Chinellato, Bruno e Giovanni Garbin, Cesare e Severino Spolaor, Giulio Vescovo.

Gli alunni, circa trecento di 11 classi, percorreranno i sei luoghi della tortura e della fucilazione in piazza Martiri (casa del Fascio, via Barche, farmacia Sansoni, via Castellantico, Municipio, ovale).

Sosteranno nei diversi punti e in ognuno ascolteranno una testimonianza portata da testimoni diretti che hanno vissuto quell’eccidio o da persone che hanno approfondito questo episodio.
Si riuniranno poi al centro della piazza, vicino al monumento al Partigiano, per la commemorazione ufficiale cui interverranno la Sindaca Maria Rosa Pavanello e la Presidente del Consiglio comunale Renata Cibin.

L’iniziativa è promossa dagli istituti comprensivi di Mirano, in collaborazione con il Comune e l’ANPI del Miranese, quale momento di approfondimento della storia miranese e dell’episodio storico dal quale deriva il nome della piazza. Una piazza vissuta di solito diversamente, come luogo di svago, che diviene luogo di riflessione per conoscere le vicende di giovani concittadini che un tempo hanno dato la loro vita per ideali di libertà.

La Giornata della memoria è stata istituita dal Consiglio Comunale nel 2003 e celebrata l’11 dicembre di ogni anno perché la più violenta rappresaglia che ha coinvolto il paese si era svolta in piazza Martiri l’11 dicembre 1944. Questa giornata è dedicata comunque a tutte le vittime del nazifascismo che caddero a Mirano nell’inverno 1944/45, a partire da Oreste Licori che fu fucilato l’1 novembre 1944 fino alla fucilazione il 17 gennaio 1945 di Luigi Bassi, Ivone Boschin, Dario Camilot, Michele Cosmai, Primo Garbin, Aldo Vescovo, Gianmatteo Zamatteo e alla morte in combattimento il 27 aprile 1945 di Luigi Tomaello e Mario Marcato e alla deportazione in Germania, da cui non fecero più ritorno, nel febbraio 1944 di Nella Grassini Errera e Paolo Errera.

Martedì 11 dicembre la circolazione veicolare è sospesa dalle ore 8.30 alle ore 12.30 nel centro storico comprendente, Piazza Martiri, Via XX Settembre, Via Bastia Fuori fino al civ. 45, Via Bastia Entro, Piazzale Pio XII e Via Castellantico fino al civ. 5.