Convocate le consulte comunali: per riprendere il dialogo con la cittadinanza

Notizia del 22.01.2013

L’Amministrazione comunale di Mirano sta per procedere alla convocazione delle Consulte, ovvero gli organismi propositivi e consultivi previsti dall’art. 65 dello Statuto per garantire la partecipazione delle associazioni nelle decisioni di materie fondamentali per la vita e lo sviluppo civile della comunità miranese e la salvaguardia delle peculiari caratteristiche territoriali, sociali ed economiche.

Nel settembre scorso il Consiglio Comunale, con la delibera n. 32, aveva approvato la costituzione della Consulta per il territorio e l’ambiente, della Consulta delle attività sportive e del tempo libero, della Consulta giovanile, della Consulta della pace, della Consulta delle attività culturali e scolastiche, della Consulta per l’assistenza e la sanità.
 
Le consulte sono costituite dalle associazioni cittadine che sono iscritte all’Albo del Comune, il quale viene aggiornato annualmente. Entro il 31 dicembre scorso le associazioni dovevano confermare, richiedere o cancellare l’iscrizione. Nei prossimi giorni sarà approvato l’Albo 2013, in base al quale sarà aggiornato l’elenco delle associazioni componenti ciascuna Consulta (previa accettazione da parte delle singole associazioni, che dovranno indicare il nominativo del loro rappresentante).

La prima Consulta che sarà attivata sarà quella per il territorio e l'ambiente, alla quale l'Amministrazione comunale illustrerà come intende procedere con l’elaborazione del Piano di Assetto del Territorio (PAT) di Mirano ed il processo di partecipazione. A tale scopo verrà ricostituita l’unità di progetto che negli scorsi anni aveva coordinato la predisposizione del piano e poi era stata soppressa. Successivamente saranno attivate la consulta per il volontariato (assistenza e sanità) e la consulta della cultura.

All’interno del contesto PAT, è importante evidenziare il collegamento con “la Piazza delle Idee”, un piano per l’attuazione di idee e proposte per il futuro di Mirano, pensato allo scopo di informare e interessare i cittadini dell’intera Città, renderli protagonisti di scelte progettuali sostenibili per la definizione degli spazi urbani e della destinazione dell’intero territorio, evidenziando i vantaggi sociali, etici ed anche economici derivanti da scelte consapevoli e responsabili, che durino nel tempo e rendano consapevoli del bene pubblico. Per PAT e Teatro, “la Piazza delle Idee” immagina tra le altre cose una settimana di partecipazione e cittadinanza attiva, dedicata alla pubblica consultazione del lavoro già svolto dagli Uffici Comunali sui due temi e durante la quale i cittadini possano acquisire informazioni necessarie e, quindi, elaborare proposte e suggerimenti. In questa cornice è previsto che i cittadini possano anche aderire ai laboratori di urbanistica partecipata: condividendo e mettendo a frutto la propria esperienza professionale, potranno suggerire integrazioni teoriche e pratiche allo strumento del PAT e indicazioni relative alla gestione del bene Teatro.

Il funzionamento delle Consulte è disciplinato da un Regolamento, che le definisce «organi propositivi, consultivi e di partecipazione nell’attività dell’Amministrazione Comunale, attraverso i quali si concretizza la rappresentanza delle associazioni. Con il riconoscimento delle Consulte l’Amministrazione Comunale persegue l’obiettivo di integrare ed arricchire l’azione della pubblica amministrazione locale con un apporto di competenze specifiche, realizzando un collegamento diretto tra società civile organizzata e gli organi dell’amministrazione locale».