Io m’impegno per… il lavoro

Notizia del 17.05.2013

Il Comune di Mirano, il Centro d’Ascolto Caritas e il Gruppo Cooperativo Solidalia (composto dalle quattro cooperative Primavera, Acli Coop, Fai e Villaggio Globale) nei giorni scorsi hanno presentato “Io mi impegno per…”, un progetto che intende sostenere le persone che hanno perso il lavoro, facendo incontrare l’offerta e la domanda per varie prestazioni lavorative.
 
Più precisamente, l’iniziativa intende sostenere le persone prive di occupazione (cassintegrati, disoccupati, ecc.), dando loro la possibilità di rendersi utili e guadagnare attraverso la dignità che solo il lavoro può conferire. Queste persone potranno mettere a disposizione le proprie competenze per venire incontro alla domanda di prestazioni lavorative provenienti dalla cittadinanza: ad esempio, una persona che, prima di perdere il posto, lavorava come imbianchino potrà rendersi disponibile per rispondere alla richiesta di un cittadino che ha bisogno di un lavoro di tinteggiatura. Ma le competenze non devono essere necessariamente legate alla professionalità della precedente vita lavorativa: chiunque abbia specifiche capacità, indipendentemente dalla professione, può metterle a disposizione della comunità per pulizie, piccole manutenzioni, attività extrascolastiche, inserimento lavorativo, accompagnamenti, segretariato sociale, babysitting, aiuto domestico, assistenza anziani, giardinaggio, traslochi e facchinaggio, impiantistica, mediazione culturale e linguistica, consulenze educative e psicologiche, lavori di sartoria, housing sociale.

Va sottolineato come tutti i cittadini che utilizzeranno queste prestazioni di lavoro regolare daranno un contributo per far uscire dall’assistenzialismo molte persone che soffrono per la crisi del lavoro.

Solidalia, dunque, funzionerà da contatto tra quei cittadini che hanno bisogno di una prestazione lavorativa e quelli che sono disposti a fornirla. Questi ultimi, dopo aver fatto domanda al Gruppo Cooperativo, verranno selezionati in base alle proprie abilità e inseriti in un’apposita banca dati. Per mettersi a disposizione o per richiedere una prestazione ci si potrà poi recare direttamente alla sede del Gruppo Cooperativo Solidalia in via Marconi 33 a Mirano, chiamare i numeri 041.430264 e 329.8427391 o scrivere a info@grupposolidalia.it o visitare il sito http://www.grupposolidalia.it/ .  Altri canali di contatto sono quelli dell’ufficio Interventi Sociali del Comune di Mirano (viale Rimembranze 1, 041.5798338, interventi.sociali@comune.mirano.ve.it) e del Centro d’Ascolto Caritas (Patronato S. Pio X, 041.432032, caritasmirano@alice.it).

Si tratta di un’idea innovativa che, in questo periodo di difficoltà economica e carenze finanziarie delle famiglie e delle imprese, come della pubblica amministrazione, può dare un contributo valido a livello sociale. Cittadini in stato di bisogno vengono trasformati in una risorsa utile, che può dare una mano agli altri e alla propria città. Inoltre, come hanno ricordato la Sindaca Maria Rosa Pavanello e l’Assessore alle Politiche Sociali Annamaria Tomaello durante la conferenza stampa di presentazione, il progetto diventa anche una risorsa per contrastare il lavoro nero, permettendo a chi presta la propria opera di essere pagato in piena regola.