In avvio il progetto antispreco per il lavaggio delle stoviglie nelle scuole primarie di Mirano

Notizia del 06.08.2013

Ogni giorno nelle mense scolastiche – del Comune di Mirano come di molti altri – viene utilizzata un’enorme quantità di stoviglie di plastica monouso. Questa pratica ha un forte impatto ambientale, in quanto comporta la produzione di una significativa quantità di rifiuto non riciclabile.

Per ovviare almeno in parte a tale problema, in questi giorni il Comune sta in mettendo a punto un progetto per il lavaggio delle stoviglie nelle principali scuole primarie di Mirano (“Petrarca”, “Dante Alighieri” e “Azzolini”), che partirà a settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico. Al posto dei tradizionali piatti, bicchieri e posate in materiale usa e getta, verranno acquistate forniture in apposito materiale plastico lavabile e riutilizzabile. L’attività di lavaggio avrà luogo negli edifici di “Azzolini” e “Petrarca”, nei quali sono presenti gli spazi necessari per le lavastoviglie.

Ogni giorno nelle tre scuole vengono mediamente serviti circa 500 pasti: 240 alla “Azzolini”, 180 alla “Dante”, 90 alla “Petrarca”. Verranno dunque inizialmente acquistati 600 kit composti da piatto fondo e liscio, forchetta, coltello, cucchiaio e bicchiere.

In questo progetto, l’Amministrazione è coadiuvata da Se.Ri.Mi., la società partecipata che gestisce il servizio mensa nelle scuole di Mira e Mirano, e dall’Associazione “Bambini di Chernobyl ONLUS”. La prima fornirà i servizi necessari all’acquisto delle stoviglie e dei prodotti per il lavaggio, nonché per la manutenzione e il trasporto degli stessi. L’Associazione, invece, metterà a disposizione le persone che svolgeranno l’attività di lavaggio. Un ruolo significativo è stato ricoperto anche dai genitori e dai loro rappresentati nel consiglio del Primo Circolo, che fin dall’inizio hanno sollecitato e sostenuto l’iniziativa.

Tale progetto ha un’importante valenza nell’ambito del rispetto dell’ambiente, del riciclo e della lotta allo spreco, temi per i quali l’Amministrazione comunale è da sempre impegnata. Inoltre, ha un significativo risvolto sociale, grazie al coinvolgimento di un soggetto benefico quale l’Associazione “Bambini di Chernobyl”. «Sono molto soddisfatta per quest’iniziativa, che tocca un tema a me molto caro, quello della sostenibilità ambientale, per il quale sono impegnata in prima persona, anche con un apposito referato» ha dichiarato la Sindaca Maria Rosa Pavanello.