Sport Sicuro – Trattamento precoce dell’arresto cardiaco negli ambienti sportivi

Notizia del 16.10.2013

È partito nel Comune di Mirano il progetto “Sport Sicuro – trattamento precoce dell’arresto cardiaco negli ambienti sportivi”.

Il progetto “Sport Sicuro” mira a realizzare la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione precoce durante l’arresto cardiaco, prima dell’arrivo del 118, nei luoghi dove vengono svolte attività sportive a qualunque titolo, grazie all’installazione di defibrillatori e allo specifico addestramento del personale laico delle società sportive. Un intervento immediato, infatti, può risultare decisivo nei tanti casi di emergenza sanitaria collegati alla pratica sportiva, primi tra tutti l’arresto cardiaco e la conseguente morte improvvisa.
Si concretizza così quanto delineato dal decreto Balduzzi del 24 aprile 2013 “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”. Questa è la prima esperienza veneta ad adeguarsi al decreto e ad attivare un piano per la gestione delle emergenze cardiovascolari negli ambienti sportivi.
Per avviare la creazione della cultura del primo soccorso fra tutti gli operatori dello sport, il 28 settembre scorso il Centro di Formazione IRC (Italian Resuscitation Council) di Mirano Emergenza, facente capo al Dipartimento di Emergenza-Urgenza dell’ULSS 13,  ha tenuto un primo corso di BLS-D (basic life support – defibrillation) per allenatori, istruttori e presidenti di società sportive, al fine del loro addestramento e certificazione.

Il progetto è stato organizzato dal Comune di Mirano, dall’Azienda ULSS 13 e dall’Associazione Cuore Amico Mirano.
Il Comune di Mirano, attraverso l'Assessore alle politiche per i giovani, per lo sport, per la casa e per il lavoro Cristian Zara ed il Responsabile dell'Ufficio Attività culturali, turistiche e sportive Dott. Fabio Levorato, ha coordinato le varie fasi organizzative  del progetto.
L’Azienda ULSS 13 ha partecipato con i medici del Dipartimento di Fisiopatologia Cardiovascolare e del Dipartimento Emergenza-Urgenza, i quali sono stati coinvolti in attività di organizzazione, formazione e monitoraggio del progetto.
L’Associazione Cuore Amico Mirano, da sempre impegnata nel campo della prevenzione cardiovascolare primaria e secondaria,  su proposta del Comune di Mirano, ha aderito all’idea di mettere in sicurezza chi pratica sport; essa ha contribuito attivamente allo sviluppo del progetto, coinvolgendo il proprio comitato scientifico e facendosi carico della spesa relativa all’acquisto dei defibrillatori. 
 
Il progetto verrà presentato alla cittadinanza domenica 20 ottobre 2013 alle ore 10.00 presso il Teatro Villa Belvedere di Mirano.
L’incontro proposto vuole essere l’occasione per presentare alla popolazione un esempio di stretta sinergia tra cittadini ed istituzioni ed un esempio di efficace modello di interazione ospedale-territorio, al fine di garantire la salute di tutti i cittadini.
 
Interverranno alla presentazione: Maria Rosa Pavanello, Sindaca di Mirano; Cristian Zara, Assessore allo Sport di Mirano e responsabile organizzativo del progetto; il Dott. Gino Gumirato, Direttore Generale dell’Azienda Ulss 13, la Dott.ssa Donatella Noventa, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport dell’Azienda Ulss 13, i responsabili scientifici del progetto Dott. Franco Giada delDipartimento di Fisiopatologia Cardiovascolare ed il Dott. Roberto Marra del Dipartimento Emergenza e Urgenza dell’ULSS 13; Federico Polo, Presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Pallacanestro Mirano; Nicolò Cammarata, Presidente Associazione Cuore Amico Mirano onlus.
 
Partecipano al progetto le seguenti Associazioni Sportive Dilettantistiche del territorio comunale: Pallacanestro Mirano, CAI Mirano, Polisportiva Antares Campocroce, Miranese Volley, Officina della Scherma, Mirano Nuoto, Rugby Mirano 1957, Miranese Calcio, Atletica Libertas Mirano, Tennis Club Mirano, Gruppo Sportivo Scaltenigo Pattinaggio, Vetrego Calcio, Campocroce Calcio.
 
E’ stato pertanto implementato un piano per l’emergenza cardiovascolare, comprendente l’utilizzo di un Defibrillatore semi Automatico Esterno (DAE), negli impianti sportivi di afferenza delle suddette Associazioni Sportive: palestra “Azzolini”, palestra di Campocroce, palestra “Leonardo da Vinci”; piscina comunale, stadio del Rugby, stadio Calcio e Atletica di Mirano, campi base di via Matteotti, tennis club Mirano, bocciodromo di Mirano, impianto polifunzionale di Scaltenigo.

Allegati a destra:

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