Nuovo orario ferroviario cadenzato: il Comune di Mirano aderisce alla manifestazione di protesta di mercoledì 3 dicembre

Notizia del 02.12.2013

Domani martedì 3 dicembre 2013 il Comune di Mirano aderirà in veste ufficiale alla manifestazione di protesta contro il nuovo orario ferroviario cadenzato di Trenitalia proposto dalla Regione Veneto. Con altri Sindaci del veneziano e delle altre province venete, la Vice Sindaco Annamaria Tomaello – che sostituirà la Sindaca Maria Rosa Pavanello, impossibilitata per altri impegni istituzionali – si unirà al corteo che, a partire dalle 14.00, si snoderà dalla stazione di Venezia S. Lucia verso la sede della Giunta regionale, a Palazzo Balbi.
 
«Dobbiamo far sentire la nostra voce. I nuovi orari decisi dalla Regione – spiega la Sindaca Pavanello – non vanno in alcun modo verso l’incentivazione del trasporto pubblico. Obiettivo che, oltre ad essere di capitale importanza per la quotidianità come per il futuro del nostro territorio, dovrebbe essere prioritario per un ente come la Regione e una società come Trenitalia. In questo senso, non si possono non stigmatizzare, per esempio, i disagi che vivranno i molti pendolari di Mirano e del Miranese che, per recarsi a Venezia, in certi orari saranno costretti a cambiare a Mestre. Condivido la loro preoccupazione e quella di tutti gli altri utenti del servizio ferroviario. In più, oltre al merito delle decisioni, ritengo sia da criticare anche il metodo con cui esse sono state prese: la Regione, infatti, non ha coinvolto in modo adeguato il complesso degli utenti né i rappresentanti delle istituzioni locali. Non ha operato in sinergia nemmeno con le varie aziende del trasporto pubblico locale, che dai cambiamenti dell’orario ferroviario saranno inevitabilmente e significativamente toccate».