Festival teatrale regionale "Enzo Duse": tre spettacoli a Mirano

Notizia del 10.01.2014

Un tris di spettacoli al Teatro Villa Belvedere di Mirano (Ve), dal 18 gennaio all'1 febbraio, per conoscere l'opera teatrale di Enzo Duse, drammaturgo polesano (Villadose 1901 – Venezia 1963) del quale ricorre quest'anno il cinquantenario della morte. L'appuntamento con la rassegna, che si svolgerà il sabato pomeriggio alle 16.00, rientra nell'ambito del Festival teatrale regionale dedicato all'autore, organizzato e coordinato dal Comitato veneto della Fita – Federazione italiana teatro amatori nell'ambito dell'accordo di programma fra la Regione e i Comuni di Arquà Polesine (capofila), Mirano, Este, Rovigo, Vigonza e Villadose. Il tutto con il patrocinio di Provincia di Rovigo, Città di Venezia, Università Ca' Foscari di Venezia e Associazione Culturale Minelliana di Rovigo.

A Mirano il tris di spettacoli prenderà il via sabato 18 gennaio con la storica compagnia Teatro Veneto “Città di Este” (che nel 2014 celebrerà il primo secolo di attività), di scena con “Virgola”, per la regia di Alberto Baratella e con la direzione artistica di Stefano Baccini. La trama ruota attorno ad una sgradevole sorpresa: alla morte di Giacomo Virgola, titolare di un conservificio, i suoi fratelli Memi e Betta si ritroveranno a fare i conti, infatti, con un'eredità decisamente scomoda.

Una settimana più tardi, sabato 25 gennaio, l'appuntamento sarà invece con la compagnia Proposta Teatro Collettivo di Arquà Polesine, che al Villa Belvedere proporrà “Cocktail al circo”. L'opera, composta nel 1960, si propone come una parodia circense e dai toni felliniani di una famiglia borghese e dei meccanismi egoistici che regolano i rapporti tra i suoi componenti.

A chiudere il ciclo dedicato a Duse, sabato 1 febbraio toccherà alla compagnia “di casa”. Il Portico-Teatro Club presenterà infatti, per la regia di Gabriele Ferrarese, “Nudo alla meta”, fra i testi più celebri e frequentati del drammaturgo di Villadose. Protagonista della commedia è Gervasio Cristofoletti, che vive in ristrettezze con la moglie e la figlia. Un brutto giorno, però, l'uomo torna a casa sconvolto, dichiarando di essere stato rapinato di una somma di denaro affidatagli dalla ditta per la quale lavora. Ma non tutti gli credono.
 
Il calendario miranese è stato presentato oggi con una conferenza stampa.
“Questa amministrazione – hanno affermato la Sindaca di Mirano Maria Rosa Pavanello e la Delegata alla Cultura Renata Cibin – vuole creare e sostenere una collaborazione sistematica con il mondo del teatro amatoriale, di chi ama le proprie radici, le proprie tradizioni e le vuole proporre nella lingua delle madri e dei padri. La celebrazione del drammaturgo Enzo Duse è un’opportunità per ribadire questo interesse e anche un’occasione per dimostrare la vitalità del dialetto come lingua di teatro. Il teatro dialettale è un testimone importante della cultura e della memoria della nostra terra ed ha un suo pubblico vasto e vario; per questo l’amministrazione, che ha sempre cercato di rivolgersi a tutti i tipi di pubblico, ha con piacere appoggiato l’iniziativa che propone un teatro di tradizione e che racconta la nostra terra. Inoltre la presenza di Mirano nel festival è significativa per Venezia e la sua provincia alle quali Duse è stato legato nella sua professione di giornalista”.

Dal canto suo il presidente di F.i.t.a. Veneto Aldo Zordan ha ribadito il ruolo del teatro amatoriale nella conservazione e diffusione della drammaturgia veneta e ha sottolineato in particolare l’efficacia della collaborazione messa in atto fra entità diverse quali comuni, compagnie teatrali e realtà culturali: “Ciò dimostra – ha detto - che anche in tempi di crisi come gli attuali quando c’è una volontà comune si possono ottenere ottimi risultati. Un esempio virtuoso di sinergia”.

Il profilo del festival dusiano è stato illustrato dal consigliere di F.i.t.a. Veneto Mauro Dalla Villa. L’attualità dei testi di Duse, che esprimono altissimi valori umani e intellettuali, è stata ribadita dal presidente di F.i.t.a. Venezia Gianni Visentin e dal presidente dell'Associazione culturale Minelliana prof. Mario Cavriani, che ha espresso l’augurio che le compagnie teatrali prendano in considerazione questi testi in modo attuale per “educare ridendo”.

Alla conferenza hanno partecipato il presidente de Il Portico Teatro Club Bruno Pietro Spolaore e il regista Gabriele Ferrarese. Quest’ultimo ha proposto una scena di “Nudo alla meta“ assieme dall’attore Ignazio Cortivo.

Infine è stata presentata l’antologia “Enzo Duse. Commedie venete”, pubblicata di recente dalla Minelliana con un’introduzione di Piermario Vescovo, che permette di riscoprire la drammaturgia dusiana.


Calendario
Sabato 18 gennaio 2014, ore 16
Virgola
Compagnia Teatro Veneto Città di Este (PD)

Sabato 25 gennaio 2014, ore 16
Cocktail al circo                               
Compagnia Proposta Teatro Collettivo di Arquà Polesine (RO)

Sabato 1 febbraio 2014, ore 16
Nudo alla meta                                 
Compagnia Il Portico-Teatro Club di Mirano (VE)


Il Teatro Villa Belvedere si trova in via Belvedere, 6 a Mirano.
Biglietti: € 6,00. Botteghino del teatro aperto il giorno di spettacolo dalle ore 15.00.

Informazioni presso Fita Veneto - Federazione Italiana Teatro Amatori (lun-ven 9.30-12.30, tel. 0444 324907 e 335 6330079, fitaveneto@fitaveneto.org e presso Urp del Comune di Mirano, tel. 041 5798313, urp@comune.mirano.ve.it. Altre informazioni su www.fitaveneto.org.