Rassegna "Domenica a teatro": "Il piccolo Asmodeo"

Notizia del 06.03.2014

TEATRO DI MIRANO
RASSEGNA "DOMENICA  A TEATRO" 
Domenica 9 marzo 2014 ore 15.30
Teatro Giocovita
IL PICCOLO ASMODEO
di Ulf Stark
adattamento teatrale Nicola Lusuardi, Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
con Tiziano Ferrari
disegni Nicoletta Garioni
musiche Michele Fedrigotti

Biglietti: unico € 6,00 / secondo figlio ridotto €4,


A chiusura della rassegna “Domenica a Teatro”, dedicata alla famiglie, approda al Teatro di Mirano domenica 9 marzo alle 15.30 la nuova produzione di Teatro Gioco Vita “Piccolo Asmodeo”, spettacolo tratto da “Lilla Asmodeus” dello svedese Ulf Stark, uno dei più affermati scrittori contemporanei per ragazzi. Una favola sul bene e sul male che racconta lo strampalato viaggio sulla terra di un piccolo diavolo troppo buono per vivere nel mondo degli inferi. La regia e le scene sono di Fabrizio Montecchi, che ha curato l’adattamento teatrale insieme a Nicola Lusuardi. Teatro Gioco Vita, conosciuta in tutta Europa, è una compagnia piacentina che ha fatto del linguaggio del teatro d’ombra la sua cifra stilistica fin dagli anni ’70 e ha contribuito a fondare e diffondere il teatro ragazzi in Italia e in particolare la tradizione del teatro delle ombre.
La Stagione è promossa dal Comune di Mirano, in collaborazione con Circuito Teatrale Regionale Arteven, La Piccionaia – I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, Regione del Veneto, l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Venezia, Ministero dei Beni e Attività Culturali.

 “Piccolo Asmodeo”, rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni, racconta le peripezie di Asmodeo, troppo buono per poter vivere tranquillamente nel mondo dei Fuochi e dei Sospiri. Essere cattivo proprio non gli riesce e nemmeno gli interessa e questo, per la sua famiglia, è un grande problema. Così Asmodeo viene sottoposto ad una vera prova e mandato nel mondo della Luce e della Terra con una missione: “Dovrai convincere, entro questa sera, almeno una persona a darmi la sua anima!” gli dice il padre “Solo così dimostrerai di essere mio figlio”.

Ignaro dell’uomo e delle sue abitudini, assolutamente inconsapevole di quello che lo aspetta, Asmodeo inizia con timore, ma anche curiosità, il suo strampalato viaggio sulla terra. Da quel momento Asmodeo si trova coinvolto in una girandola d’incontri di ogni tipo: una mucca, un prete, un maestro di scuola, un gregge di pecore, un gruppo di bambini, un panettiere. A ognuno di loro, con grande semplicità, Asmodeo ripete quanto insegnato dal padre: “Io posso offrirti qualunque cosa. Basta che tu mi prometti di dare via la tua anima”. Alla fine della sconvolgente giornata però, Asmodeo, incompreso, dileggiato, quando non addirittura maltrattato, si convince che non riuscirà mai in un compito che non sente per niente suo. Ed è in quel momento di grande solitudine e tristezza che incontra Kristina…

Con sottile ironia ma anche con delicata poesia, con momenti di sana comicità ma anche con acuta problematicità, senza mai cadere in facili moralismi, Ulf Stark ci racconta di un novello Mefistofele alla ricerca del suo Faust. «Quello che ho capito – sono le parole del regista Fabrizio Montecchi - è che ai bambini interessa che si parli di cose serie, di temi importanti. Magari con leggerezza, o ironia, o con comicità, ma di cose serie. “Piccolo Asmodeo” è una storia così. Che fa ridere, pensare e forse anche commuoversi».

Protagonista dello spettacolo è Tiziano Ferrari. I disegni sono di Nicoletta Garioni, le musiche di Michele Fedrigotti, le sagome di Nicoletta Garioni e Federica Ferrari, le luci e la fonica di Davide Rigodanza.
Le musiche di scena sono state eseguite da Giacomo Cella (fagotto); Lello Narcisi (flauto); Le Cameriste Ambrosiane: Valentina Favotto, Gemma Longoni (violini), Claudia Brancaccio (viola), Marija Drincic (violoncello), Martina Milzoni (contrabbasso); Michele Fedrigotti (piano e tastiere).

Nato a Stoccolma nel 1944, Ulf Stark è noto tra l’altro per aver creato lo straordinario personaggio di Simone, ragazzina difficile che riesce a vivere un periodo magico in cui può succedere di tutto, perfino di fingersi un maschio e di cominciare a crescere davvero, e la trilogia dedicata agli amici dodicenni Ulf e Percy. Le sue opere sono tradotte in molte lingue e hanno ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui nel 1993 il Premio Astrid Lindgren e nel 1994 il prestigioso Deutsche Jugendliteraturpreis. Dai suoi libri sono stati tratti anche molti film per la televisione e il grande schermo. In Italia le sue opere sono attualmente edite da Feltrinelli.

I biglietti sono disponibili in prevendita presso la biglietteria del Teatro di Mirano il martedì, giovedì e venerdì dalle 15.00 alle 18.30 e la domenica di spettacolo a partire dalle ore 14.30. I biglietti sono acquistabili anche on line su www.pointticket.it

Per info 0414355536 / www.miranoteatro.it  e www.arteven.it .