Al via il cantiere della Casa dell'Energia dell'Istituto "Levi"
Notizia del 19.05.2014
L’Assessore provinciale all’ambiente Paolo Dalla Vecchia e la Sindaca di Mirano Maria Rosa Pavanello hanno inaugurato il cantiere per la costruzione della Casa dell’Energia presso l’istituto tecnico industriale Levi. Il progetto, ideato dagli studenti e realizzato con il supporto della Provincia, rientra nell’ambito dell’esposizione di fine anno scolastico dei migliori lavori degli studenti dell’ istituto scolastico Ponti-Levi. Presenti alla cerimonia, tra gli altri, anche la dirigente scolastica del Levi-Ponti Maria Luisa Favaro, l’arch. Manuel Basso e l’ing. Andrea Menin dell’ufficio provinciale edilizia, i rappresentanti dell’impresa edile costruttrice Pasqual Zemiro di Mira. La casa dell’energia sarà un edificio energeticamente indipendente e autosufficiente, progettato e realizzato dalla Provincia di Venezia con la collaborazione dello studio di ingegneria "Divisione Energia" di Mira.Nella Casa dell’Energia sarà messa a punto un sistema architettonico flessibile, in grado di ospitare le componenti tecniche offerte dagli sponsor, ma in grado di aggiornarsi nel tempo con l’introduzione di nuove tecnologie, e di mettere a disposizione queste conoscenze per i ragazzi del Levi. La Provincia ha impegnato 200 mila euro per la realizzazione della struttura architettonica, mentre le componenti tecnologiche ed edili vengono offerte dagli sponsor con un costo di circa 170 mila euro. I lavori diretti dal servizio provinciale di gestione del patrimonio edilizio dureranno dodici mesi, e l’obiettivo è che per l’anno scolastico 2015/16 il laboratorio possa entrare in funzione.
«Siamo molto soddisfatti – ha spiegato la Sindaca Pavanello – anche se il percorso verso questo risultato non è stato semplice, per via dei recenti cambiamenti che hanno investito la Provincia di Venezia. Oggi la Città Metropolitana è ufficialmente nata, come è ufficialmente nata l’Unione dei Comuni del Miranese. Ed è anche come Unione dei Comuni, oltre che come città di Mirano, che vorremmo dare una mano per completare questo progetto, per realizzarne le parti mancanti. Qui si costruisce il futuro: la Casa dell’Energia sarà un centro di formazione molto importante, che si presterà a molteplici utilizzi».
