Asfaltature a carico di Veritas sulle strade cedute a seguito di lavori per l’adeguamento della rete fognaria
Notizia del 08.08.2014
A partire dal 2008 il Comune di Mirano ha inviato a Veritas S.p.A. varie segnalazioni di cedimento di sedi stradali rifatte dopo lavori relativi all’estensione della rete fognaria o alla realizzazione di allacciamenti idrici. La società è stata sollecitata a sistemare sia piccole buche che avvallamenti più ampi poiché le autorizzazioni alla manomissione della sede stradale rilasciatele dal Comune prevedevano l’obbligo di ripristino della pavimentazione a regola d’arte.
Dopo i solleciti di ripristino del marzo e maggio 2013, di recente, nell’aprile e nel maggio scorso, il Comune ha spedito a Veritas due nuove note relative agli interventi non ancora rimediati.
A seguito delle diffide del Comune, Veritas si è impegnata ad attuare un programma di ripristino in varie fasi.
La prima fase ha interessato, negli ultimi mesi, diversi tratti della viabilità di Mirano.
In via Dante Alighieri, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Villafranca e la rotatoria su via della Vittoria, l’asfaltatura è stata rifatta nel lato est, verso le abitazioni. Qui i lavori relativi al lotto di fognatura erano stati contestati fin dal 2008. Anche viale Treviso è stata parzialmente riasfaltata dove era stata posata la linea dell’impianto fognario.
E’ stata riasfaltata la pavimentazione fatta dopo la realizzazione degli allacciamenti idrici in via Licori, via Don Minzoni, via San Silvestro civ. 25c.
Altri interventi hanno riguardato via Cavin di Sala (parallela, verso Stefar), via Caltressa 4h, via Dante 62, via Olmo 25, via Padova 9, via Porara Gidoni 26 e 81, via Porara Gidoni (incrocio con vicinale Baldan), via Rosselli (incrocio con via Matteotti), via Scortegara (incrocio con via Scortegaretta), via Miranese (incrocio via Dante), via Da Verrazzano 4.
La seconda fase riguarderà la riasfaltatura di tratti delle vie Porara, Marconi, Accopè Fratte e Patriarca.
Tutti gli interventi sono a carico di Veritas S.p.A., senza costi per il Comune.
Questo risultato consegue all’azione pressante attuata dal Comune come atto dovuto nei confronti della cittadinanza di Mirano.
