Mirano tra i cento comuni più vivibili d’Italia

Notizia del 20.08.2014

Il Centro studi Sintesi ha pubblicato la classifica dei 100 comuni più vivibili d’Italia (allegata a destra), stilata attraverso l’utilizzo di 48 indicatori che valutano i numerosi parametri necessari a determinare il BIL, il cosiddetto Benessere Interno Lordo, dato che si tende sempre più a preferire al PIL. L’analisi del Centro studi ha riguardato situazione economica, qualità dell’ambiente urbano, servizi, sicurezza, aspetti culturali, rapporti sociali, partecipazione alla vita politica e molti altri aspetti della vita quotidiana dei comuni.

Mirano figura all’85° posto della graduatoria, un ottimo risultato che la pone tra i migliori degli 8.100 comuni del nostro Paese
per vivibilità e qualità della vita. Con il nostro Comune, tra i primi cento, ci sono solamente altri due città della provincia di Venezia, San Donà di Piave e Dolo. Il primo posto nazionale è occupato da Brunico, in provincia di Bolzano. Nella graduatoria precedente (2011) Mirano non era presente: dunque, un significativo passo in avanti.

«L’ottimo piazzamento di Mirano in questa classifica – spiega la Sindaca Maria Rosa Pavanello – è una bella notizia e una piccola, grande soddisfazione per tutti i cittadini e la stessa Amministrazione comunale, in particolare in un periodo di generale difficoltà come quello odierno. Ricordiamoci anche che Mirano usciva da un periodo di commissariamento. Il risultato è significativo perché tiene conto di moltissimi parametri, dalla condizione economica all’ambiente, dalla cultura al livello di sicurezza. L’ingresso nei 100 comuni più vivibili d’Italia è una conferma, ma anche un’ulteriore sprone, lungo la strada degli obiettivi che, come Amministrazione, ci siamo dati: preservare la qualità dei servizi sociali e culturali, la qualità dell’ambiente e la vivibilità che da sempre caratterizzano Mirano e per le quali è comunemente apprezzata. Pur con la scarsità di risorse che oggi affligge tutti gli enti locali, vogliamo continuare a mantenere i nostri pregi, le nostre eccellenze, in particolare l’alto livello dei servizi al cittadino».

La Presidente del Consiglio comunale Renata Cibin, che è anche investita della delega alla Promozione del benessere, ha sottolineato che «pur sapendo che ci sono sempre margini di miglioramento, possiamo compiacerci di vivere in un comune in cui il benessere è strettamente collegato alla partecipazione culturale e alla qualità delle relazioni».