Stagione teatrale 2014/2015
Notizia del 02.10.2014
Ricca di novità, di artisti e di proposte: ricomincia la nuova Stagione al Teatro Comunale di Mirano.
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Il percorso 2014-2015 sarà momento di incontro per tutta la cittadinanza, che potrà assistere all’ormai consolidata rassegna di prosa, ma anche alla rassegna domenicale dedicata alle famiglie e ai più piccoli (quest’anno alla seconda edizione dopo il successo dello scorso anno). Torna poi anche il ciclo di spettacoli indirizzati alle scuole della città, dalle materne alle superiori.
La Stagione è promossa dal Comune di Mirano, in collaborazione con La Piccionaia – Teatro Stabile di Innovazione, Circuito Teatrale Regionale Arteven, Regione del Veneto, l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Venezia, Ministero dei Beni e Attività Culturali e con la partecipazione al progetto “Giovani a Teatro e non solo” della Fondazione di Venezia. La stagione teatrale aderisce anche alla “Campagna 365 giorni NO" alla violenza contro le donne.
Il programma di prosa “La città va a Teatro” offre sette spettacoli scelti tra le maggiori compagnie nazionali per varietà di linguaggi e tematiche affrontate. Un’alternanza di stili e di artisti che vedrà in scena da Filippo Timi a Ottavia Piccolo, entrambi in spettacoli impegnati in tematiche sociali; dal duo Giulio Casale/Andrea Scanzi in un omaggio a De Andrè alle Nina’s Drag Queens, che si ispireranno ad Anton Čechov in una contemporanea versione queer de “Il Giardino dei Ciliegi”. E poi ancora le amatissime Milena Vucotich e Valeria Valeri, insieme in scena; e Antonella Questa: due spettacoli per tre attrici impegnate in tematiche femminili, sul filo della risata e della riflessione. E ancora, il Teatro Bresci, in una nuova rilettura del classico goldoniano “Gli Innamorati”.
E Goldoni sarà anche l’autore dello spettacolo fuori abbonamento proposto da Il Portico Teatro Club, storica realtà miranese di teatro amatoriale.
Filippo Timi, Ottavia Piccolo, Giulio Casale con Andrea Scanzi, Milena Vucotich e Valeria Valeri. E ancora Nina’s Drag Queens, il Teatro Bresci e Antonella Questa. Grandi nomi del panorama nazionale, attori conosciuti e amati dal grande pubblico accanto a giovani promesse già attive sulla scena contemporanea.
“La città va a Teatro ha l’ambizione di una stagione trasversale, capace di venire incontro al gusto e le aspettative di un teatro con una storia forte anche attraverso l’inserto di giovani compagnie e di spettacoli che affrontano temi emergenti nella società di oggi – dichiara Nina Zanotelli de La Piccionaia, curatrice del progetto artistico di Mirano – Per un teatro di crescita che sappia affrontare anche temi complessi con l’immediatezza della performance dal vivo e che voglia emozionare”.
“Dopo l’esperienza dell’anno precedente, che ha visto un aumento considerevole delle presenze e della vendita di abbonamenti e biglietti, anche per quest’anno riproponiamo la formula delle tre stagioni (adulti, scuole, famiglie) che si è dimostrata interessante e gradita – dichiarano la Sindaca del Comune di Mirano Maria Rosa Pavanello e la Delegata alla Cultura Renata Cibin -. Continuiamo a chiamarla “La Città a teatro” perché sia il luogo della cultura aperto a tutte le età e alle diverse condizioni sociali, sapendo che non c’è altra forma d’arte e di conoscenza più popolare, più radicata nella sostanza umana fin dalle origini”.
La rassegna “Domenica a Teatro” è dedicata ai bambini e alle loro famiglie con lo spirito di coinvolgere anche questo pubblico nella meraviglia del Teatro e si svolgerà tra novembre 2014 e febbraio 2015. “Alice che meraviglia!”, “Pinocchio” e “Rosaspina” saranno i titoli dedicati ai classici della letteratura per ragazzi, tema dominante di questa rassegna affrontato rispettivamente da La Piccionaia, Fontemaggiore e Ullallà Teatro, mentre la chiusura della rassegna sarà affidata a un’avventura della famosa serie teatrale e non solo de “I Cuccioli”. Le compagnie teatrali che si avvicenderanno rappresentano una selezione di eccellenze del Teatro Ragazzi, settore teatrale ricco di innovazione e cura del dettaglio proprio per l’occhio di riguardo verso il piccolo pubblico.
“La scuola va a Teatro. L’arte dello spettatore” è il progetto attivato dall’anno scorso dedicato alle scuole del Comune di Mirano con un’offerta di quattro appuntamenti al Teatro Comunale di Mirano, uno per ogni fascia scolastica, per incentivare la scoperta del Teatro da parte dei giovanissimi. Martedì 7 ottobre alle 14.30 in Sala Giunta in Comune sarà presentato ai rappresentanti dei diversi plessi di Mirano il programma completo che prevede gli spettacoli, gli incontri con le compagnie teatrali post spettacolo e alcuni approfondimenti ad hoc.
La campagna per rinnovi abbonamenti avrà inizio martedì 30 settembre sia per la rassegna di prosa, sia per il programma dedicato alle famiglie, mentre l’8 ottobre avrà inizio la campagna per i nuovi abbonamenti di entrambe le rassegne.
Rimane invariato il costo dell’abbonamento per i sette appuntamenti di prosa (100 euro l’intero e 85 il ridotto) e per la rassegna “Domenica a Teatro” dove il prezzo dell’abbonamento a 4 spettacoli sarà di 22 euro per gli adulti e 18 euro per gli under 14.
Dal 22 ottobre invece saranno in vendita i biglietti di tutti gli spettacoli della stagione.
Per info 0414355536 / info@miranoteatro.it / www.miranoteatro.it e www.arteven.it
I PROGRAMMI
“LA CITTÀ A TEATRO”
Giovedì 13 novembre la stagione apre con “Skianto”, il nuovo testo scritto e interpretato da Filippo Timi. Una favola amara: protagonista sarà un bambino diversamente abile che non corrisponde alla creatura che i genitori si erano immaginati al momento del concepimento, bensì a un bambino con la “scatola cranica sigillata”.
Martedì 9 dicembre salirà sul palco di Mirano Ottavia Piccolo con “Sette Minuti”, diretta da Alessandro Gassman su testo di Stefano Massini. Ispirato a una storia vera, “7 minuti” racconta della lotta di un gruppo di operaie tessili di Yssingeaux, in Francia: nel gennaio 2012 undici donne si riuniscono per decidere se accettare la riduzione di 7 minuti nella pausa.
Il 2015 si apre con “Le Cattive Strade. Omaggio a Fabrizio De Andrè”, il 22 gennaio. Sarà una lezione-spettacolo scritta e interpretata dal cantautore e attore Giulio Casale e dal giornalista e scrittore Andrea Scanzi che ripercorreranno la carriera di Fabrizio De André: un intellettuale inquieto, scomodo, irripetibile.
Giovedì 5 febbraio è la volta delle Nina’s Drag Queens: Atir/La Ringhiera presenta una versione "en travesti plein de paillettes” de “Il Giardino dei Ciliegi” di Anton Čechov. Sarà allora, questo, “Il Giardino delle Ciliegie”: “Il Giardino dei Ciliegi è una terra di confine, un confine spaziotemporale – scrive la compagnia- . Il Giardino dei Ciliegi è crocevia di mondi lontani, irriducibili. Il Giardino dei Ciliegi è una drag queen”.
Fuori abbonamento, il 12 febbraio, sarà “Gli amanti timidi o sia l’imbroglio dei due ritratti”, presentato da Il Portico – Teatro Club: un affresco di vita e di situazioni tipicamente goldoniane, imperniato su figure di servitori dai caratteri diversi e umani dai quali si staccano per compiutezza e linearità quelli di Arlecchino e Camilla. La commedia si regge sul gioco degli equivoci ed è una farsa spiritosa in cui l'autore seppe conservare molto dello spirito della commedia dell'arte.
Ancora Carlo Goldoni, il 26 febbraio, con “Gli Innamorati”. La messa in scena è del Teatro Bresci: il testo nasconde, dietro un’apparente e divertentissima trama di corteggiamento, la riproduzione schietta e cinica di un’intera società. Ed è, prima di tutto una società in crisi, decadente, morente nella quale ci si difende in tutti i modi dalla fine.
Giovedì 12 marzo il Teatro di Mirano ospiterà un duo molto amato dal grande pubblico: Valeria Valeri e Milena Vucotich saranno “Le Fuggitive”. Una commedia divertente e, nello stesso tempo, di contenuti profondi: Claude e Margot sono due donne che fuggono dalla propria vita e non sanno di trovarsi di fronte al fato che le fa incontrare e iniziare un’avventura in cui le loro esistenze si intrecciano.
Ultimo appuntamento della stagione è giovedì 26 marzo: Antonella Questa presenta “Svergognata”. Chicca è una donna per bene con una bella casa, un marito, due figli, la filippina: una vita perfetta, fino a quando una mattina scopre dal cellulare del marito messaggi e foto osé scambiati con decine di "svergognate"... L'immagine della famiglia perfetta crolla in un instante. Cosa fare per recuperare il matrimonio?
“DOMENICA A TEATRO”
Il cartellone per le famiglie apre il 30 novembre con Ketti Grunchi in “Alice che meraviglia”. Lo spettacolo, liberamente tratto dal capolavoro di Lewis Carroll, è la storia di un viaggio lungo il territorio del “meraviglioso”, dove lo stupore e il non-sense si alternano alla comicità e alla poesia dell’immagine. Alice cerca conferme al proprio modo di essere e alla propria identità, attraverso la relazione e il confronto con il “diverso da sé”: creature a volte folli, altre volte geniali, oppure tenere o fragili.
Il 14 dicembre protagonista sarà Fontemaggiore con “Le Avventure di Pinocchio”. Un altro sguardo su Pinocchio, un'altra lettura di un libro che, come tutti i classici, non finisce mai di stupire. Questa volta un Pinocchio ormai adulto, capita per caso nel Granteatro dei Burattini. Curiosità, destino, appartenenza... Lo spettatore “casuale” pescato in platea, re-incontrerà i personaggi più importanti della storia di Pinocchio, della “sua” storia.
Ancora fiaba l’11 gennaio: Ullallà Teatro presenta infatti “Rosaspina”. Una fiaba che possiede in sé i segreti della vita e dell´animo umano, che sia esso fanciullo o adulto: l´amore, il coraggio, il desiderio, la curiosità. Una fiaba, in questo caso, fatta rivivere attraverso la danza, la parola narrata in rima e il video.
Il cartellone dei bambini si chiude l’8 febbraio con “I Cuccioli e il Bambù blu” del Gruppo Alcuni: il Capi e l’Assistente (Sergio e Francesco Manfio) si trovano ad affrontare un malvagio piano che Maga Cornacchia sta mettendo in atto contro i Cuccioli. Lo spettacolo vive nel forte coinvolgimento del pubblico che ormai conosce i personaggi degli spettacoli che escono così dagli schermi cinematografici e televisivi.
INFO > Ufficio Teatro
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