Il miranese Emilio Zanetti decorato con due croci al merito di guerra

Notizia del 05.05.2015

Lunedì 4 maggio 2015, durante le celebrazioni per il 154° anniversario della costituzione dell’Esercito, il nostro concittadino Emilio Zanetti è stato decorato con due croci al merito di guerra. La prima per la partecipazione alle operazioni di guerra nel corso del conflitto ’40-’45; la seconda per l’internamento (venti mesi) in un campo di prigionia in territorio tedesco. Oltre a queste, Zanetti ha ricevuto anche una medaglia di commemorazione per i tre anni di campagna militare in Jugoslavia e una medaglia per la guerra di Liberazione, assegnatagli perché, dopo l’armistizio, si rifiutò di combattere dalla parte di repubblica sociale e tedeschi, venendo proprio per questo motivo internato.

Alla cerimonia, tenutasi presso la caserma Piave di Padova, erano presenti il generale di corpo d’armata Bruno Stano (del Comando forze di difesa interregionale nord), il prefetto, il questore e il sindaco di Padova e la sindaca di Mirano Maria Rosa Pavanello. Quest’ultima ha spiegato che «è stato un grande onore accompagnare il caporal maggiore Zanetti in occasione della sua premiazione. Non dobbiamo dimenticare la nostra storia e, soprattutto, è importante ricordare chi ha messo a rischio la propria vita per la nostra Italia, per noi».

Zanetti, classe 1918, negli anni del secondo conflitto mondiale, è stato protagonista di un evento di significativa portata storica: il 17 ottobre 1942 a Poloj, in Croazia, con il 14° reggimento cavalleggeri di Alessandria ha preso parte all’ultima carica a cavallo della storia della cavalleria. Alla cerimonia di premiazione era presente anche una delegazione dell’Anac (Associazione Nazionale Arma di Cavalleria) che ha accolto Zanetti tra i suoi membri onorari.