Classifica dei Borghi Felici d'Italia: anche quest'anno Mirano è tra i primi cento

Notizia del 18.08.2015

“Il Sole 24 Ore” e Centro Studi Sintesi hanno pubblicato la classifica 2015 dei Borghi Felici d’Italia, vale a dire la graduatoria che ordina i comuni tra i 5.000 e i 50.000 abitanti che in assoluto godono della miglior qualità della vita nel nostro Paese.

Mirano non solo conferma la presenza nei primi 100 migliori comuni, ma addirittura migliora la propria posizione rispetto al 2014, salendo dall’85° al 77° posto.

Per stilare la classifica, il Centro Studi Sintesi prima ha selezionato un numero ristretto di comuni (158) che rispettasse i parametri di accesso, poi, tra questi, ha stilato una graduatoria sulla base di indicatori specifici, come la qualità dell’ambiente, le condizioni di vita materiali, i rapporti sociali, la sicurezza, ecc.

Interessante, dunque, osservare in quali categorie Mirano abbia fatto i maggiori passi avanti, quelli che le hanno permesso di salire ulteriormente questa classifica. Nell’importante categoria delle condizioni di vita materiali (vale a dire quella che contiene, tra le altre cose, il benessere economico dei residenti) Mirano è salita dal 68° al 65° posto. I miglioramenti più sensibili si sono avuti nelle categorie Ambiente (dall’83° al 61° posto) e nella Sicurezza (dal 27° al 15°).

«La conferma di Mirano in questa classifica – ha osservato la Sindaca Maria Rosa Pavanello – è una testimonianza in più dell’ottima qualità della vita della nostra città, aspetto che le è storicamente riconosciuto. Il fatto, poi, che sia salita di posizione può essere visto come un bel riconoscimento per il lavoro che come Amministrazione abbiamo fatto in questi anni e uno sprone a fare ancora meglio in quelli a venire. C’è da essere particolarmente soddisfatti per le ottime performance nella Sicurezza (da sottolineare che siamo il 15° comune più sicuro d’Italia) e nell’Ambiente. Quest’ultimo dato ripaga gli sforzi fatti nelle molte iniziative per l’ecosostenibilità e la salvaguardia del territorio che abbiamo intrapreso, come la redazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, l’adesione al Patto dei Sindaci, il progetto per la valorizzazione della Terra dei Tiepolo e del suo marchio, molto importanti in chiave di valorizzazione turistica. Non ci fermeremo qui, continuiamo a lavorare per rendere migliore il territorio miranese: ad esempio, nel 2016 partiranno i lavori per sistemare villa XXV aprile ed il suo parco, possibili grazie a fondi comunali e a quelli ottenuti dalla Regione (340.000 euro) nell’ambito del progetto Ipa».