Un successo la performance sul Tiepolo all’Expo di Milano
Notizia del 09.10.2015
E’ andata in scena con successo all’Expo 2015 di Milano, nello spazio espositivo “Mondo Novo” della Regione del Veneto, la performance multimediale “Intervista impossibile a Giandomenico Tiepolo”, realizzata col contributo del Comune di Mirano. Era presente anche la Sindaca Maria Rosa Pavanello in rappresentanza dell’amministrazione comunale.La rappresentazione, proposta in anteprima assoluta nel giugno scorso a Mirano, era inserita tra gli appuntamenti della settimana in cui la nostra regione era protagonista ad Expo, dal 2 all'8 ottobre.
E non a caso, perché l’immagine del “Mondo Novo” affrescata dal Tiepolo nella sua amata villa di Zianigo, emblema di modernitaÌ che sposa la tradizione, è stata scelta dal Veneto come simbolo del suo spazio espositivo.
Nella performance Giandomenico Tiepolo (1727-1804) racconta in prima persona la sua avventura pittorica, segnata da un formidabile talento nel ritrarre scene di vita quotidiana, alcune delle quali sono una sorta di reportage sulla campagna veneta del ‘700. Giandomenico allievo e fedele collaboratore del padre Giambattista fino alla di lui morte, si rivela nondimeno artista autonomo e originale, in controcanto, rispetto al fastoso, magniloquente e trionfale stile paterno, adottando una modalità espressiva realistica in chiave volutamente minore e dimessa, ma carica di umori satirici.
Alla rappresentazione, curata per la parte drammaturgica da Gianna Marcato, con la consulenza scientifica di Livio Billo e la multivisione di Francesco Lopergolo, per la regia di Toni Andreetta, ha contribuito l’Amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative di promozione del territorio miranese attuate in concomitanza con l’Expo 2015. Il lavoro è stato allestito in collaborazione con docenti e studenti del laboratorio “Giandomenico Tiepolo” del Liceo “Majorana – Corner”.
Attraverso il format dell’intervista impossibile, Giandomenico (interpretato dallo stesso Andreetta) risponde alle domande di una giornalista (Giovanna Saleh) raccontando la sua vita di pittore, i rapporti tra pittura e società, commentando le sue opere in cui emerge netta la sua predilezione per i ceti più umili della società, per gli emarginati come contadini e servi. La narrazione ha, come alter ego di Giandomenico, Pulcinella (Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli), personaggio ghiotto di gnocchi, maschera fondamentale dell’opera del pittore.
L’evento è stato seguito da varie testate tra cui:
Telegiornale di Telecittà dell’8ottobre 2015 - ore 20 con un servizio disponibile nel sito https://www.youtube.com/watch?v=mkEgqQM50BE
http://www.veniceonair.com/giandomenico-tiepolo-racconta-sua-avventura-pittorica-allexpo-di-milano/
http://venetoblog.corrieredelveneto.corriere.it/2015/06/10/intervista-impossibile-a-giandomenico-tiepolo/
