Finanziamento comunitario per il tirocinio all’estero di 110 studenti degli istituti superiori della RETE MI.FOR.MO

Notizia del 22.10.2015

L’I.I.S. “P. Levi - G. Ponti” è capofila della RETE MI.FOR.MO. i cui partner sono gli Istituti superiori Liceo "E. Majorana - E. Corner", I.I.S. "8 Marzo" di Mirano e I.I.S. "G. Valle" di Padova.
La RETE ha presentato per l’anno scolastico2015/2016 un progetto KA1 di Mobilità Individuale ai fini dell’apprendimento che è stato approvato e finanziato con contributo comunitario di 322.637,00 euro.

Grazie a questo finanziamento verranno assegnate a studenti degli Istituti della RETE, che frequentano le classi quarte, del presente anno scolastico, 110 Borse di mobilità transnazionale per svolgere stage di 5 settimane all'estero in Gran Bretagna, Spagna, Germania e Francia. A breve verrà pubblicato dalla RETE un bando con i criteri per la selezione dei candidati e le modalità di presentazione delle domande di candidatura.

L’Amministrazione comunale di Mirano, che mantiene una proficua collaborazione con gli istituti del distretto scolastico in diversi ambiti, si è congratulata per l’importante risultato che contribuirà ad ampliare in modo significativo le opportunità di formazione all’estero che le scuole sperimentano già da alcuni anni.


DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto si rivolge a 110 studenti delle classi quarte degli Istituti partecipanti al Progetto. In MI.FOR.MO.2 sono coinvolti tre Istituti di istruzione superiore secondaria del Distretto Scolastico di Mirano in provincia di Venezia e un Istituto di istruzione superiore secondaria di Padova che insieme raccolgono oltre 4800 studenti. Gli Istituti, nel loro complesso, mettono a disposizione degli utenti un'offerta formativa completa, che raccoglie target diversi di studenti e che è ormai diventata un punto di riferimento per la parte occidentale della provincia di Venezia. La Rete è formata dall'IIS  “Levi-Ponti”, il Liceo  “E. Majorana-Corner” ,  L'IIS “8 Marzo-Lorenz” e l'I.I.S. “G.VALLE”.
MI.FOR.MO.2 permetterà a questi 110 studenti di svolgere un tirocinio professionale all'estero di 5 settimane nei settori della meccanica, elettrotecnica, chimica, costruzioni, agro-tecnico , business e amministrazione, elettronica, informatica e turismo. L’obiettivo del progetto è quello di migliorare le competenze professionali, personali e trasversali dei beneficiari, in modo da renderli più competitivi nel mercato del lavoro, e di sviluppare una maggiore consapevolezza sul significato dell’Europa e della cittadinanza europea. Si intende fornire agli studenti una opportunità di crescita nel loro percorso formativo e nella dimensione della formazione continua per facilitare l’acquisizione e l’utilizzazione delle conoscenze, delle competenze e delle qualifiche, per favorire lo sviluppo personale e la partecipazione al mercato del lavoro in una dimensione europea. Il tirocinio all’estero servirà a fornire loro gli strumenti per una consapevole scelta dei percorsi formativi sia per il proseguimento dell’istruzione sia per la formazione professionale. Gli obiettivi del progetto acquistano un rilievo maggiore in questa fase di difficile congiuntura economica, che ha colpito in particolare le attività produttive. Così oggi appare ancora più forte il bisogno di allargare l’orizzonte delle esperienze personali dei soggetti coinvolti nei processi formativi, al fine di fornire strumenti operativi e capacità di valutare per rispondere in modo efficace alle nuove sfide del mercato. Gli Organismi di accoglienza scelti vantano anni di esperienza nel settore della mobilità e possono perciò garantire una buona qualità nell’organizzazione del progetto in tutti i suoi aspetti (linguistico, professionale e umano). I Paesi di accoglienza sono: Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna. Le partenze dei flussi sono previste a giugno 2016 e la struttura del progetto prevede una lunga fase di preparazione in Italia e 5 settimane di soggiorno all’estero. Il progetto verrà seguito da 8 docenti appartenenti alla Rete che avranno il compito di preparare, accompagnare e monitorare i partecipanti.
Essendo la prima esperienza all’estero per gli studenti e per meglio valutare le azioni programmate, si è ritenuto importante inserire nel Progetto dei Docenti accompagnatori che possano favorire il processo di adattamento iniziale e monitorare l'attività. Due componenti del personale amministrativo seguiranno la parte  amministrativa.
Inoltre, la Rete si avvale della collaborazione di APIC in qualità di organismo di coordinamento che da 20 anni si occupa di progetti di mobilità europei e che desidera sperimentare anche in questo progetto l’European Skills Account (Resoconto/documentazione delle competenze europee) e fare in modo che i beneficiari lo applichino durante la loro esperienza di mobilità, al fine di ordinare in modo preciso le competenze acquisite all'interno di un Portfolio che può essere successivamente mostrato dai partecipanti ai futuri datori di lavoro.