Intervento della Presidente del Consiglio Comunale sul 70^ anniversario del voto alle donne

Notizia del 01.06.2016

Il 2 giugno, Festa della Repubblica, è quest’anno il settantesimo anniversario del voto alle donne.
Nel 1946, nell’Italia sconvolta da un conflitto mondiale e da una guerra civile, le donne, con notevole ritardo rispetto agli Stati Uniti e all’Europa, venivano chiamate, per la prima volta, alle urne come elettrici (a 21 anni) e possibili elette (25 anni).
Finalmente il suffragio universale garantiva ad entrambi i generi una cittadinanza compiuta nella parità di diritti e doveri, almeno sul piano formale.
Le donne parteciparono in massa con emozione ed entusiasmo e, soprattutto dal loro voto, emerse il nuovo assetto repubblicano dello Stato. Vennero elette le prime sindache e consigliere e, tra loro, quelle 21 madri costituenti nel novero di 506 seggi cui dobbiamo il nostro ordinamento democratico.
Oggi, negli organismi di rappresentanza, il numero delle donne è cresciuto anche se rimane fortemente minoritario.
Tuttavia, nel Consiglio Comunale di Mirano, su 16 consiglieri, 6 sono donne e donne sono Sindaco e Vice sindaco.
In un momento di grande sfiducia politica ed esistenziale, in cui la rappresentanza e la partecipazione soprattutto delle giovani generazioni appaiono marginali, la memoria di questo evento, compiutosi dopo un lungo e tortuoso cammino, può aiutare.

 
Presidente del Consiglio Comunale con delega alle pari opportunità
Renata Cibin