Bonifica dell'elettrodotto sovrastante il quartiere Battisti: pronto lo studio di fattibilità

Notizia del 04.05.2001

E' pronto lo studio di fattibilità riguardante la bonifica dell'elettrodotto della linea Scorzè - Camposampiero da 132 KV nel tratto sovrastante il quartiere Cesare Battisti di Mirano. Il progetto è stato realizzato dalla società TERNA S.p.A. del gruppo Enel in conformità a quanto previsto dal protocollo d'intesa sottoscritto dal Sindaco del Comune di Mirano il 19 maggio 2000. Lo studio analizza tre possibili ipotesi di variante dell'attuale linea elettrica finalizzate, per quanto riguarda l'emissione di campi elettromagnetici, a garantire lo standard di qualità definito dalla legge della Regione Veneto (entro il limite di 0,2 microtesla). Le ipotesi riguardano in particolare il tratto della linea aerea compreso tra i piloni n. 23 e 25. 1^ IPOTESI: cavi posati lungo via Battisti La prima ipotesi prevede di interrare i cavi dell'alta tensione lungo via Battisti, partendo da via Scortegara fino a via Cavin di Sala, ad una profondità che varia tra 1,5 e 3 metri a seconda del tratto. Il pilone n. 23 in via Scortegara deve essere spostato di 12 metri per permettere il necessario raggio di curvatura dei cavi. Il pilone n. 25 viene allontanato di 110 metri in modo da liberare un'area destinata a servizi pubblici (spazio per spettacoli all'aperto e per il circo all'angolo tra via Cavin di Sala e via Scaltenigo). La previsione di spesa di quest'ipotesi è di L. 1.900.000.000 e i tempi di realizzazione stimati sono di 10 mesi oltre il tempo per le autorizzazioni, stimato in circa 12 mesi. 2^ IPOTESI: cavi posati all'interno del Canale Scolmatore La seconda ipotesi prevede il trasferimento dei cavi all'interno del canale scolmatore di cemento già esistente che viene utilizzato per far defluire le acque in caso di piena. All'interno del canale, che ha le dimensioni di 3,25 x 2,5 metri, deve essere inserita una tubatura che isola il percorso dei cavi dall'acqua presente nel canale. La previsione di spesa di quest'ipotesi è di L. 1.900.000.000 e i tempi di realizzazione stimati sono di 10 mesi oltre il tempo per le autorizzazioni, stimato in circa 12 mesi. Questa ipotesi presenta però l'inconveniente di porre alcune abitazioni al limite della fascia di rispetto col rischio che in alcuni punti possa essere superato il limite di 0,2 microtesla. 3^ IPOTESI: innalzamento della campata tra i piloni n. 24 e 25 La terza ipotesi considera la possibilità di innalzare i cavi della campata tra i piloni n. 24 e 25. La modifica consente di ridurre il campo magnetico in tutte le abitazioni vicino alla linea a valori inferiori a 0,2 microtesla riferiti alla corrente di 300 ampère, abbondantemente al di sopra del valore medio di corrente della linea. La previsione di spesa di quest'ipotesi è di L. 150.000.000 e i tempi di realizzazione sono stimati in 5 mesi oltre il tempo per le autorizzazioni e la stipula delle servitù, stimato in circa 16 mesi. La realizzazione di questo intervento è però fortemente condizionata da due fattori: - dall'ottenimento delle previste autorizzazioni in quanto non si tratta di una nuova linea ma di una variante che non modifica il tracciato e quindi non sarebbe applicabile un recente decreto che fissa i valori riferiti alla corrente di 300 ampère; - dalla necessità di ottenere nuove servitù di passaggio per i conduttori. Il Sindaco dott. Gianni Fardin ha inviato copia della documentazione al Comitato Residenti del Quartiere Battisti e al Comitato per la tutela dai CEM e si è impegnato a convocare quanto prima un incontro con tutte le parti interessate, quindi anche con Enel, Regione, Provincia, per concordare l'ipotesi di intervento che dovrà essere attuata. Il progetto prescelto dovrà poi essere approvato dalla Regione.