Giornata della Memoria: mostra e bibliografia sull’Olocausto in Biblioteca e serata ANPI sulla Shoah

Notizia del 27.01.2017

In occasione della Giornata della Memoria, che ricorre oggi venerdì 27 gennaio in tutta Europa e in Italia, la Biblioteca Comunale di Mirano ha allestito una piccola esposizione di documenti e film sull'Olocausto nella sede di corte Errera, visitabile fino a sabato 18 febbraio.
Inoltre ha pubblicato una bibliografia aggiornata dei materiali disponibili, che è consultabile in Biblioteca e scaricabile cliccando qui.
 
La Giornata della Memoria” è stata celebrata dal Comune con qualche giorno di anticipo, il 19 gennaio scorso, con la cerimonia di posa delle pietre d’inciampo presso l’ingresso di corte di Villa Errera ad opera dell’artista tedesco Gunter Demnig in memoria dei coniugi miranesi Paolo Errera e Nella Grassini, arrestati il 25 febbraio 1944 in quanto ebrei e deportati nel campo di sterminio di Auschwitz. Sia Errera (stimato sindaco di Mirano dal 1895 al 1920) che la moglie non sopravvissero alla Shoah. L’evento è stato accompagnato da musiche e letture in memoria delle vittime dell’Olocausto. La cerimonia, che ha fatto entrare Mirano nella mappa europea della memoria, è stata organizzata in collaborazione con il Centro per la pace e la legalità Sonja Slavik.

Nella mattinata di oggi presso l’Auditorium degli Istituti superiori in via Matteotti si è svolta una manifestazione dedicata alla memoria con musiche e letture per Auschwitz rivolta agli studenti e organizzata dai docenti.

Questa sera, alle ore 20.45 nella sala conferenze di Villa Errera, l’ANPI – Sezione di Mirano organizza una serata in memoria della Shoah con un ricordo di Shlomo Venezia, ospite nel 2005 a Mirano. Scomparso nel 2012, Venezia è stato uno dei più importanti testimoni della Shoah, sopravvissuto all’inferno dei campi di sterminio e autore del libro “Sonderkommando Auschwitz. La verità sulle camere a gas, una testimonianza unica” (Rizzoli).
Nel 2005, in occasione delle iniziative promosse dal Comune di Mirano per il 60° della Liberazione, era intervenuto all’Istituto “8 Marzo” su invito dell’allora Assessora all’Istruzione e attuale Sindaca Maria Rosa Pavanello.