Il “Mondo Novo” esposto a Villa Bianchini a Zianigo
Notizia del 03.02.2017
La Villa Bianchini di Zianigo, di proprietà del Comune di Mirano, ospita da qualche giorno un grande pannello che riproduce l’affresco del “Mondo Novo”. Giandomenico Tiepolo, figlio di Giambattista, aveva dipinto l’affresco nel 1791 nella sua villa di Zianigo, che si trova a poca distanza da villa Bianchini; all’inizio del secolo scorso era stato strappato dal muro della villa e ora è esposto al museo del Settecento veneziano di Ca’ Rezzonico a Venezia.La riproduzione del noto affresco è stata realizzato dalla Regione Veneto per il proprio padiglione all’Expo di Milano del 2015. Ora l’Agenzia regionale Veneto Agricoltura l’ha concessa in prestito per tre anni al Comune per collocarla in Villa Bianchini dove si trova l’affresco “Il Merito e la Fama”, dipinto dallo stesso Giandomenico Tiepolo intorno al 1780 sul soffitto della prima stanza a destra del salone del piano terra. Questo affresco, che ha un soggetto allegorico e celebrativo dei committenti, costituisce probabilmente solo la parte residua di una decorazione più vasta, che doveva interessare anche altri ambienti dell'edificio. Nella villa è stato allestito un percorso che ne documenta sia la sua storia che l’arte del Tiepolo.
Non c’era quindi collocazione migliore per il pannello del “Mondo Novo”, che riproduce il dipinto con una tecnica che ricorda la superficie dell’affresco. Misura cm 150 x 450, poco meno dell’originale, che è di cm 205 x 525.
L’opera ritrae di spalle un folto gruppo di persone, una folla di maschere, popolani e signori assiepati per vedere uno spettacolo di lanterna magica, attrazione fantastica ed effimera della civiltà moderna. Le meraviglie di terre esotiche (il mondo novo) sono illustrate da un imbonitore in piedi su uno sgabello. Una lucida metafora dei propri tempi e dell'umanità ignara delle tempeste che incombono nello scorcio del XVIII secolo. Questa immagine è anche divenuta simbolo della Terra dei Tiepolo.
Il Comune di Mirano ringrazia Veneto Agricoltura per aver concesso la disponibilità dell’opera e organizzerà presto un evento pubblico per inaugurare la nuova collocazione della riproduzione.
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