Nuove misurazioni del campo magnetico nelle scuole di via Battisti: valori inferiori ai limiti di legge
Notizia del 09.03.2001
Sono molto al di sotto dei limiti di legge i valori di induzione magnetica rilevati il 14 novembre scorso presso la scuola materna "C. Collodi" e la scuola elementare "F. Petrarca" di via Battisti a Mirano.
Nei giorni scorsi l'A.R.P.A.V. di Venezia ha trasmesso al Comune di Mirano la relazione tecnica relativa alle misure di campo elettromagnetico effettuate presso le scuole di via Battisti nel novembre 2000. Il sopralluogo era stato richiesto dal Comune al fine di avere un'ulteriore conferma dell'efficacia dell'intervento di bonifica sull'elettrodotto Scorzč – Camposampiero effettuato nell'agosto 2000, che aveva permesso la riapertura dell'elementare " Petrarca" nella nuova sede, dotata di moderne attrezzature didattiche, e la ricollocazione della materna "Collodi" nella sede originaria completamente ristrutturata.
La relazione dell'A.R.P.A.V. conclude affermando che i valori di induzione magnetica rilevati, normalizzati al valore medio della corrente, sono inferiori in tutte le posizioni di misura al valore di riferimento di 0,2 microtesla raccomandato dal Ministero dell'Ambiente. Inoltre, anche facendo riferimento a un'esposizione pių elevata, ossia al 95° percentile della corrente, i valori di induzione magnetica rilevati sono inferiori al limite fissato dal DPCM del 23/4/1992 in tutte le posizioni di misura.
Le prove sono state effettuate in varie posizioni all'interno e all'esterno dei due edifici scolastici. I valori variano da un minimo di 0,02 a 0,08 microtesla, con una punta di 0,12 in un pianerottolo: dunque valori molto pių bassi dei limiti raccomandati.
Alle rilevazioni dell'A.R.P.A.V. hanno assistito due tecnici dell'Enel e l'ing. Roberto Turri dell'Universitā di Padova, incaricato dal Comune, al fine di avere una valutazione uniforme.
L'operazione di risanamento nella zona di via Battisti era stata eseguita in base al protocollo d'intesa sottoscritto il 18 maggio 2000 dal Sindaco dott. Gianni Fardin e dall’Amministratore Delegato della societā TERNA ing. Sergio Mobili. La seconda fase progettuale prevista dal protocollo d’intesa, attualmente in corso, č finalizzata allo spostamento di tutta la linea dell’elettrodotto che risolverā quindi definitivamente il problema del risanamento dell’intero quartiere.
