Mirano, patto di amicizia con Chamchamal, città del Kurdistan iracheno

Notizia del 28.04.2017

Oggi venerdì 28 aprile 2017, presso la sala consiliare si è svolta la cerimonia di firma del Patto di Amicizia tra la Città di Mirano e quella di Chamchamal nel Kurdistan iracheno. Al termine di questa, ha avuto luogo l’inaugurazione della mostra “Il Kurdistan con gli occhi dei bimbi – Il genocidio dimenticato”.

Il Patto rinsalda il rapporto di amicizia tra Mirano e il distretto di Chamchamal (iniziato nel 2012 con la visita di una delegazione curda) e suggella l’impegno a sviluppare un rapporto duraturo, che realizzi alti obiettivi di solidarietà, della pace fra i popoli, del progresso economico e sociale. Il Patto, dunque, apre la strada anche a future possibilità di collaborazione economica e imprenditoriale tra le due aree.

Alla cerimonia erano presenti la sindaca di Mirano Maria Rosa Pavanello, la presidente del Consiglio comunale Renata Cibin, la consigliera con delega ai rapporti internazionali Erica Brandolino e Vincenzo Guanci, presidente del Centro per la pace e la legalità “Sonja Slavik”, che ha affiancato il Comune per la promozione del Patto. Il governatore di Chamchamal Amanj Mohammed Ahmad, che era in collegamento Skype (assieme al giornalista curdo Halmat Hoshyar Kareem), ha delegato alla firma del Patto Gulala Salih, membro della Comunità curda in Italia e rappresentante dell’Ass. Kurdistan-Save the children in Italia. Presenti anche Nadim Autman (uno dei fondatori della Comunità curda d’Italia) e Maurizio Spolaore, architetto salzanese che ha progettato il mausoleo di Chamchamal in ricordo del massacro del popolo curdo da parte di Saddam Hussein. Nelle prossime settimane la pergamena ufficiale del Patto arriverà a Chamchamal, dove verrà firmata dal governatore in persona.

La mostra “Il Kurdistan con gli occhi dei bimbi – Il genocidio dimenticato” raccoglie i disegni con i quali gli scolari delle scuole curde hanno dato la loro interpretazione del massacro dei curdi in Iraq; tragedia che il popolo curdo ricorda proprio in questi giorni e che ha colpito particolarmente proprio la città di Chamchamal. La mostra diventa anche l’occasione per inaugurare il nuovo spazio espositivo di corte Errera antistante la sala consiliare, realizzato grazie al progetto “Mirano: cultura, shopping ed enogastronomia”. L’esposizione è visitabile durante gli orari di apertura della Biblioteca comunale.

«È un piacere – ha sottolineato la sindaca Pavanello – essere qui oggi, e un onore siglare questo patto di amicizia. Inoltre è fonte di orgoglio inaugurare il nuovo spazio espositivo con una mostra sul Kurdistan; è uno spazio adiacente al cuore della vita politica della Città: c’è quindi un importante valore simbolico». Il governatore ha raccontato di Chamchamal, della sua storia, con la sofferenza durante il genocidio, e del suo presente, con l’impegno anti-Isis. Ha poi espresso soddisfazione per il Patto e ringraziato quanti l’hanno reso possibile, rinnovando il suo auspicio a incontrare di persona, in futuro, i rappresentanti di Mirano.