Approvate le controdeduzioni alle osservazioni al P.R.G

Notizia del 23.08.2001

Il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di controdeduzione alle osservazioni presentate sulla nuova Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Mirano adottata con delibera n. 111 del 10 ottobre 2000. A seguito della proposta, votata dal Consiglio Comunale con le delibere n. 57, 58, 61, 63, 65, 66 nello scorso mese di luglio, il Piano è stato inviato alla Regione Veneto per l'approvazione. La Regione ha 360 giorni di tempo dalla ricezione per esaminarlo (entro agosto 2002). Le osservazioni pervenute da parte di cittadini, enti e associazioni sono state 388 e sono state esaminate tutte singolarmente comportando un lavoro complesso e lungo sia per i tecnici che per la Commissione urbanistica e, infine, per il Consiglio Comunale. La maggior parte delle osservazioni, circa 203, conteneva richieste di nuova edificazione così suddivise: - 85 chiedevano l'inserimento di nuovi lotti edificabili, prevalentemente in zona agricola; per 34 di esse il Consiglio ha espresso parere favorevole per l'accoglimento, per 51 parere negativo. - 75 osservazioni contenevano richieste di edificabilità in zone B (prevalentemente residenziali e di completamento); per 34 di esse il Consiglio ha espresso parere favorevole per l'accoglimento, per 41 parere negativo. - 8 osservazioni chiedevano la possibilità di ulteriore edificabilità o di ampliamento in zone C (nuove aree edificabili); per 3 di esse il Consiglio ha espresso parere favorevole per l'accoglimento, per 5 parere negativo. - 35 osservazioni richiedevano nuove aree edificabili o ampliamenti in zone D (industriali e artigianali); per 12 di esse il Consiglio ha espresso parere favorevole per l'accoglimento, per 23 parere negativo. Nel complesso è stato accolto il 41% delle richieste di nuova edificabilità. I nuovi lotti edificabili concessi a seguito delle osservazioni danno così delle risposte individuali molto importanti a coloro che hanno delle problematiche legate alla casa; risposte che vanno ad aggiungersi alle proposte che il Piano Regolatore Generale già contiene per l'edilizia economica e popolare (PEEP) nel capoluogo e in tutte le frazioni (110.236 metri cubi edificabili da privati, consorzi di cittadini e imprese sui lotti in cui il Comune avrà realizzato strade, parcheggi e illuminazione). Inoltre per la nuova residenza sono già previsti 404.452 metri cubi in tutto il territorio comunale; si sottolinea che il 30% degli alloggi realizzati nelle aree di nuova residenza dovrà essere venduto a prezzi convenzionati. Il resto delle osservazioni, 185 sulle 388 totali, conteneva richieste di vario genere, ad esempio lo spostamento di una strada, l'allargamento di un parco, l'eliminazione di un vincolo P.a.l.a.v., lo spostamento di una zona verde, la modifica dell'individuazione di un accesso, il rialzamento di un piano di una casa, le correzioni di alcuni errori grafici e altro. Anche queste osservazioni sono state tutte vagliate e sono state accolte in modo totale o parziale oppure respinte. La legge non prevede che sia inviata da parte dell'Amministrazione Comunale una risposta scritta caso per caso a coloro che hanno presentato le osservazioni. Tuttavia per maggiori informazioni sull'accoglimento delle osservazioni gli interessati possono rivolgersi all'Ufficio Urbanistica (aperto al lunedì e mercoledì dalle ore 9 alle 12 e giovedì dalle 15 alle 17) e all'Ufficio Segreteria Generale (aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12 e giovedì dalle 15 alle 16.45). L'accoglimento da parte del Consiglio Comunale delle osservazioni dei cittadini non comporta comunque variazione degli strumenti urbanistici vigenti o adottati e pertanto le richieste accolte non potranno essere realizzate fino a quando non ci sarà l'approvazione regionale del Piano. La Regione potrebbe infatti respingere un'osservazione anche se questa ha avuto l'approvazione del Consiglio comunale. I cittadini hanno comunque la possibilità di formulare ulteriori osservazioni alla Regione. Al termine dell'ultima delle cinque sedute impiegate dal Consiglio Comunale per l'esame di tutte le osservazioni, il Sindaco di Mirano Gianni Fardin ha ringraziato i tecnici comunali e i professionisti, il Consiglio e la Commissione Urbanistica per il difficile lavoro svolto per portare a compimento questa fase. "Confido che il risultato sia positivo per la città in quanto le ipotesi di sviluppo contenute nel Piano non la stravolgono ma anzi consolidano la qualità della vita del Comune e la rendono più avvicinabile", ha affermato il Sindaco. Il primo cittadino si augura che la Regione, nel rispetto dei limiti di autonomia degli Enti Locali, dia una risposta positiva alle proposte fatte, sia in sede di adozione del Piano sia in sede di controdeduzioni e lo faccia in termini abbastanza rapidi, compatibilmente con la complessità dell'atto. E' intenzione della Regione esaminare congiuntamente il Piano Regolatore Generale e il Piano del Centro Storico (inviato alla Regione per l'approvazione nello scorso febbraio).