Bilancio di previsione, l'aumento dei costi di gestione dell'ecocentro impone un aumento della Tari.

Notizia del 08.03.2018

I comuni che possono conferire rifiuti all’ecocentro di Mirano sono 17, suddivisi tra Miranese e Riviera del Brenta. Fino al 2017 tutti pagavano la loro quota all’ecocentro in base al numero di residenti. Oggi diversi comuni hanno un proprio ecocentro, dunque hanno chiesto di poter pagare, d’ora in poi, per la fruizione di quello miranese in base agli effettivi accessi. Ciò comporta un aggravio di costi per il nostro Comune.
Tale aumento di spesa va coperto con gli introiti della TARI, che, quindi, nel nostro Comune è dovuta aumentare. Nell’ultimo bilancio di previsione, infatti, sono stati fissati gli aumenti medi dell’imposta cui si andrà incontro per il 2018: +2,79% per le utenze domestiche, +2,08% per quelle non domestiche. Percentuali tuttavia ancora di molto inferiori alle diminuzioni della tassa complessive realizzate dal Comune tra 2013 e 2018, pari al -8,77% per le utenze domestiche e al -12,83% per quelle non domestiche. Si tratta di stime: l’aumento effettivo della spesa che il Comune dovrà sostenere si potrà quantificare solo a fine 2018, tenendo conto di quanto saranno effettivamente diminuiti gli accessi degli altri comuni. In base al risultato, nel 2019 la tassa potrà essere rimodulata.