Iniziati i lavori per l’ascensore nel Municipio

Notizia del 15.06.2018

Iniziati i lavori per la realizzazione dell’ascensore nel Municipio del Comune di Mirano in piazza Martiri. Un’opera che, permettendo di superare la barriera architettonica rappresentata dalle scale, renderà gli uffici comunali qui ubicati pienamente accessibili a tutti.

L’ascensore, del tipo a pistone oleodinamico, sarà installato nella tromba delle scale della sede municipale, inserito in una struttura metallica autoportante con finitura inox e pannelli di chiusura in vetro trasparente. Il tutto sarà realizzato in colori che si armonizzeranno con l’attuale aspetto dell’edificio. La capienza della cabina sarà di 9 persone per una portata massima di kg 675. L’ascensore permetterà di raggiungere, dal piano terra, il primo piano (uffici sindaco e assessori, urp, personale, segreteria generale) e il secondo (uffici della ragioneria).

I lavori saranno terminati per il mese di ottobre. Durante questo periodo, per assicurare il corretto funzionamento del cantiere e gli standard di sicurezza, l’ingresso posteriore del municipio (sul cortile prospiciente viale delle Rimembranze) che immette nell’atrio rimarrà chiuso. Sarà possibile continuare a usufruire dell’altro ingresso posteriore (quello dell’ex-anagrafe) e di quello anteriore, su piazza Martiri.

Il Municipio occupa il corpo principale della seicentesca villa Venier Corner, che si sviluppa su tre livelli, e un adiacente edificio realizzato nel 1963. L’insolita tipologia del vano scale in cui verrà inserito l’ascensore, tre rampe per raggiungere ogni piano, è conseguenza delle modifiche realizzate con il progetto di ristrutturazione e ampliamento del 1963.

La realizzazione dell’ascensore è prevista nei programmi delle Opere Pubbliche dell’ente sin dal 2007 ma le norme sopravvenute in tema di “Patto di stabilità interno” e, più di recente, il vincolo in tema di pareggio di bilancio hanno fatto a rinviare l’esecuzione dell’opera.

L’Amministrazione Comunale, ritenendo prioritario questo intervento, lo scorso anno è riuscita ad ottenere un contributo regionale di 74.867,52 euro che finanza la metà del costo dell’opera ed ha potuto dare l’avvio ai lavori, che sono eseguiti dalla ditta Tecnica Restauri s.r.l. di Mestre.