TEATRO DI MIRANO: AL VIA I NUOVI ABBONAMENTI PER LA STAGIONE TEATRALE

Notizia del 04.10.2019

Un mix di grandi nomi, classici, testi impegnati e leggeri. E ancora danza e circo acrobatico mescolato alla musica. La rassegna di prosa 2019-2020 “La città a Teatro” al Teatro Comunale di Mirano riserva molte sorprese. In ordine cronologico, saliranno sul palco Veronica Pivetti, Artemis Danza, The Black Blues Brothers, Davide Enia, Factory Compagnia Transadriatica, TeatroImmagine e per finire Marina Massironi con Roberto Citran.

Prosegue la seguitissima rassegna per famiglie “Domeniche a Teatro” con quattro appuntamenti dedicati al teatro per ragazzi con spettacoli innovativi, originali e capaci di catturare l’attenzione e la fantasia dei bambini.
Infine torna anche la rassegna dedicata alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria “La Scuola va a Teatro” con 9 appuntamenti.

La Stagione è promossa dal Comune di Mirano, in collaborazione con La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, il Circuito Teatrale Regionale Arteven, Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Commissione Pari Opportunità del Comune di Mirano. La stagione aderisce alla “Campagna 365 giorni NO alla violenza contro le donne, e il cartellone dedicato alle famiglie aderisce a “Mirano città delle bambine e dei bambini”.

La stagione di “La città a Teatro” si apre giovedì 14 novembre 2019 con Veronica Pivetti in “Viktor und Viktoria”, una divertente commedia musicale ambientata nella Berlino degli anni della repubblica di Weimar. Monica Casadei con Artemis Danza in “I bislacchi” giovedì 5 dicembre 2019 fa rivivere sul palco attraverso la danza, sulle musiche di Nino Rota, la magia e la poesia dell’universo di Fellini. L’energia degli attori acrobati di The Black Blues Brothers invaderà il palco del Teatro di Mirano mercoledì 29 gennaio 2020 con uno spettacolo ispirato al leggendario film Blues Brothers e alle sue musiche. Giovedì 6 febbraio 2020 Davide Enia metterà in scena “L’abisso”, tratto dal suo libro “Appunti per un naufrago”, un racconto “urgente”, profondo, attuale, quello del Mediterraneo che “ingoia i migranti” a Lampedusa: questo lavoro di Enia è risultato vincitore del Premio Hystrio 2019 Twister, premio del pubblico come “miglior spettacolo della stagione”. Giovedì 20 febbraio 2020 la Factory Compagnia Transadriatica, sotto la regia di Tonio de Nitto e nella traduzione e adattamento di Francesco Niccolini, presenta “Il Misantropo” di Molière, in un’atmosfera non distante dai tempi odierni. Giovedì 5 marzo TeatroImmagine, per festeggiare i suoi 30 anni di attività, metterà in scena “Opera XXX. I semi della follia”, una rivisitazione di un testo di Eugene Labiche, che dai salotti borghesi parigini della seconda metà del 1800 viene proiettata in una Venezia anni ’70 dell’epoca post Beatles.

Il gran finale di stagione è affidato a Marina Massironi e Roberto Citran giovedì 26 marzo 2020 con “Le verità di Bakersfield”: un “dramma comico” di Stephen Sachs, dialogo tra Maude, una cinquantenne disoccupata e Lionel, un esperto mondiale d’arte, un presunto quadro di Jackson Pollock, un incontro che può cambiare la vita della donna, con risvolti inattesi.

Dichiarano la Sindaca del Comune di Mirano Maria Rosa Pavanello e la Delegata alla Cultura Renata Cibin: “Nell’antica Grecia, accanto alla ‘agorà’, luogo per eccellenza del dibattito politico, il teatro mette in scena l’agire umano con le sue passioni e le sue contraddizioni e ne fa un altro luogo di partecipazione, di riflessione sul proprio stare al mondo, di conoscenza. In una dimensione collettiva, non solitaria, è impegno responsabile per il miglioramento della città. Abbiamo voluto questo titolo, la città a teatro, e lo manteniamo nella convinzione del profondo significato culturale di questa ‘arte scenica dal vivo’, profondamente popolare e segnata dalla sempre maggiore presenza giovanile.”

“Il Teatro di Mirano è un luogo di incontro, di scoperta e di crescita – dichiarano i programmatori Patrizia Boscolo, Arteven, e Nina Zanotelli, curatrice della programmazionede La Piccionaia –. Uno scambio sempre proficuo tra artisti e pubblico di tutte le età. La varietà di offerta, per generi e destinatari, e la conseguente risposta sempre molto positiva degli spettatori, confermano la nostra convinzione che il Teatro continua ad essere un luogo dell’anima nella vita delle persone”.

La Rassegna “Domeniche a Teatro” si aprirà innanzitutto con una conferma: il primo giorno di spettacolo, domenica 17 novembre, al pomeriggio, sarà visitabile nel foyer del Teatro la mostra delle illustrazioni del concorso /e.mò.ti.con/, promossa da La Piccionaia con l’associazione Illustri, da cui sono state tratte le grafiche della rassegna. L’illustratrice e vincitrice del concorso scelta per i materiali grafici di Mirano Narges Fayaz  con l’opera “Children Emotion”.

Gli spettacoli domenicali saranno 4, estremamente vari per tecniche teatrali e atmosfere. Si comincerà domenica 17 novembre con “Casa de Tàbua” del teatro c’art: un teatro “fisico” di comicità senza parole che racconta di un incontro e di un viaggio. Domenica 26 gennaio 2020 sarà la volta del nuovo lavoro di Carlo Presotto – La Piccionaia, “Sei stato tu”, una fiaba contemporanea che esplora le tematiche del rispetto, della solidarietà e dell’empatia. Domenica 9 febbraio 2020 TPO con “La casa del panda” coinvolgerà i piccoli spettatori in un’esperienza unica, di realtà interattiva e immersiva attraverso un tuffo immaginario e reale nella Cina tra natura e tradizioni con l’aiuto di tecnologie avanzate. Infine domenica 22 marzo 2020 la Factory Compagnia Transadriatica proporrà una rivisitazione della fiaba di Anderson in “Diario di un brutto anatroccolo”.

“La Scuola va a Teatro. L’arte dello spettatore” per quest’anno scolastico propone 9 repliche per gli alunni delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e per le scuole superiori. Il programma spazia dal teleracconto di Carlo Presotto e di Paola Rossi al teatro per immagini dal vivo di Gianni Franceschini; dalla ripresa di un classico come “Sogno” di Shakespeare adattato al pubblico delle elementari dalla compagnia toscana Fontemaggiore, alla commedia dell’arte alla maniera di Stivalaccio Teatro, fino allo spettacolo che celebra l’anno beethoveniano. E infine l’impegno sociale con uno spettacolo sulla mafia di Guido Castiglia per le medie e “Free Mandela” per le superiori, in lingua inglese.

La campagna per i rinnovi degli abbonamenti della prosa si è svolta dal 24 al 28 settembre.

L’8 ottobre (ore 10-12) e il 10 ottobre(ore 16-18) saranno possibili i cambi posto e sarà data la prelazione per i residenti nel Comune di Mirano ad acquistare nuovi abbonamenti.

Per tutti, i nuovi abbonamenti saranno acquistabili dal 15 al 31 ottobre.

Per la rassegna “Domeniche a Teatro” sarà possibile per gli abbonati rinnovare il proprio posto o cambiarlo dal 24 settembre al 10 ottobre su appuntamento, mentre i nuovi abbonamenti saranno disponibili dal 15 ottobre.
Invariato il costo dell’abbonamento per i sette appuntamenti di prosa (100 euro l’intero e 85 il ridotto) con il diritto di prelazione per la conservazione del proprio posto a 5 euro; per la rassegna “Domeniche a Teatro” il prezzo dell’abbonamento a 4 spettacoli sarà di 22 euro per gli adulti e 18 euro per gli under 14.
 
Dal 17 ottobre invece saranno in vendita i biglietti di tutti gli spettacoli della prosa, mentre i singoli biglietti delle “Domeniche a Teatro” saranno in vendita dal 22 ottobre. Gli abbonamenti di Domeniche a Teatro e tutti i biglietti della rassegna serale e della rassegna domenicale saranno in vendita anche on line su vivaticket.it, con diritto di prevendita, dalle stesse date.

Clicca qui per scaricare il libretto con il programma e le schede degli spettacoli.

Clicca qui per scaricare il pieghevole della rassegna Domeniche a teatro.



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