Film “I bambini della Grande Guerra” del regista miranese Alessandro Bettero

Notizia del 20.11.2018

Il Comune di Mirano e la Pro Loco Mirano lunedì 26 novembre 2018 alle ore 20.30 presso il Cinema Teatro di Mirano presenteranno il film “I BAMBINI DELLA GRANDE GUERRA” del regista miranese Alessandro Bettero.

L’ingresso sarà gratuito quale omaggio del regista alla sua città.

Il film, che è stato presentato alla 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, racconta la grande guerra vista da occhi insoliti.

Alcune riprese sono state fatte nel territorio del nostro Comune, rese possibili grazie alla collaborazione della Pro Loco di Mirano che ha anche coordinato l’impiego di comparse miranesi.

Centenari e ultracentenari, e i figli dei soldati. Sono gli ultimi testimoni della Prima Guerra mondiale combattuta sul fronte italiano. Vissero la guerra in casa, dall’Isonzo all’Adige quando l’Italia Nord orientale era contemporaneamente un campo di battaglia e un territorio abitato. Famiglie intere, spesso imparentate tra loro, si ritrovarono involontariamente nemiche su fronti opposti. Da una parte: italiani, francesi, inglesi, americani e cecoslovacchi. Dall’altra: austriaci, tedeschi e ungheresi. Questa è l’unica storia al mondo della Grande Guerra raccontata dagli ultimi superstiti: i bambini di allora.

La guerra rappresentò per questi bambini l’opportunità di assaggiare la marmellata degli inglesi, di procurare le lumache ai francesi, di veder volare il primo Zeppelin, di conoscere D’Annunzio ed Hemingway, di assistere alla violenza e alle atrocità della guerra, di sopravvivere alla terribile influenza “spagnola”. Ma anche di sperimentare la fame e la sofferenza, la rabbia e la morte, la speranza e il riscatto e, finalmente, la pace. Un’epopea in cui spicca l’eroismo delle donne.

Nell’anno del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, sono questi bambini a raccontare senza mediazioni narrative, senza voice-over, quel capitolo decisivo della nostra storia, qui suddiviso in “cinque atti”: la vita prima della guerra, la guerra in casa e i padri al fronte, Caporetto e la ritirata, la vittoria, le speranze tradite.

Il documentario è arricchito da filmati e foto d’epoca ritrovati negli archivi di tutto il mondo, da re-enactment storico, e con la voce originale del discorso della vittoria del generale Diaz proveniente dall’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi di Roma, qui proposto per la prima volta in versione restaurata.

Frutto di un lavoro capillare e certosino durato alcuni anni, questo film è la testimonianza irripetibile e introvabile di un pezzo di storia che ora appartiene alla memoria collettiva dell’Italia, ma anche dell’Europa e del mondo. Durante e dopo le registrazioni delle loro testimonianze, i “bambini” sono quasi tutti scomparsi. Dei loro drammi, della loro vita, delle loro memorie raccolte in sessioni diverse dello shooting per accertare e verificare la coincidenza e la veridicità dei loro racconti, è rimasto questo film. La loro ultima e consapevole eredità, preziosa per noi e per chi verrà dopo di noi. Una sessantina di storie personali e familiari che nessun libro ha mai raccontato, e mai potrà raccontare. Un monito per noi e per le generazioni future. Un messaggio, senza tempo, di pace e di tolleranza.

Il regista sarà presente alla serata e introdurrà la proiezione.
 
http://www.ibambinidellagrandeguerra.com