Corte dei Conti: Mirano secondo miglior comune d’Italia nei controlli interni finanziari

Notizia del 28.08.2019

Il Comune di Mirano è secondo, dopo il Comune di Modena, nella classifica nazionale stilata nei giorni scorsi dalla sezione Autonomie della Corte dei Conti nella Relazione 2019 sull'analisi del sistema dei controlli interni degli Enti Locali.
La graduatoria è relativa all’esame delle relazioni annuali riferite al 2017 di 852 amministrazioni pubbliche con 747 Comuni sopra i 15 mila abitanti e 105 enti di area vasta, tra Province e Città metropolitane.

In particolare, a Mirano viene attribuito un indice del 3,42 per cento in una scala dove l’ultimo degli enti locali è a 100 sulla base dell’analisi dei sei diversi aspetti che caratterizzano i controlli interni sugli aspetti salienti della gestione: dalla regolarità amministrativa e contabile agli equilibri finanziari, dal controllo strategico a quello di gestione, fino agli organismi gestionali esterni e alle società partecipate.

Sulla base di queste analisi, la Corte dei Conti ha stimato il “rischio di controllo” risultante dalla capacità di ciascuna delle Amministrazioni locali di prevenire, individuare e correggere le irregolarità gestionali e gli errori contabili più significativi: 153 enti rientrano nella classe di merito a “basso” rischio perché “presidiano, con approccio olistico (ossia che tiene in considerazione tutti gli aspetti nel loro complesso) ed integrato, tutti i tipi di controlli – scrive la Corte dei Conti - senza manifestare particolari criticità nei diversi settori. Tra loro figurano enti (come il Comune di Mirano o di Modena) i cui moduli di controllo sono frutto di una consolidata tradizione e che meritano di essere riconosciuti come le best practice dei controlli interni italiani”.

Per l’analisi della Corte dei Conti, infatti, questi enti “sfruttando i punti di forza delle diverse tecniche e metodologie utilizzate dal loro sistema di controlli interni, riescono a identificare, misurare, monitorare e gestire le principali criticità gestionali in un’ottica di salvaguardia degli equilibri finanziari e del patrimonio dell’Ente, di efficienza ed efficacia dei processi operativi, di affidabilità dei reporting finanziari e di compliance interna”.

Un vanto che coinvolge solo altre 11 amministrazioni della Regione Veneto e, nell’analisi dei centri più piccoli, vede premiati altri 2 comuni del Miranese.

Tra i 153 enti di eccellenza ne sono presenti altri 11 della Regione Veneto (43^ Bussolengo, 45^ Noale, 54^ Santa Maria di Sala, 70^ San Giovanni Lupatoto, 73^ Rovigo, 77^ Amministrazione Provinciale di Padova, 89^ Belluno, 93^ Città metropolitana di Venezia, 130^ Montecchio Maggiore, 150^ Vicenza, 151^ Selvazzano Dentro).

«Attraverso il sistema dei controlli interni all’ente - commenta la Sindaca Maria Rosa Pavanello - viene attuata una complessa rete di verifiche, condotte in modo scrupoloso, che devono garantire la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa. Questo risultato, che ci rende orgogliosi, è quindi un’ulteriore conferma del valore del nostro operato ed è stato raggiunto grazie all’impegno degli uffici preposti ai quali va il mio personale ringraziamento».



La relazione  “I controlli interni degli enti locali. Analisi del sistema dei controlli interni degli enti locali esercizio 2017. Relazione 2019” è disponibile nel sito della Corte dei Conti http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/controllo/sez_autonomie/2019/delibera_23_2019_sezaut.pdf