Al via il Progetto Pedibus

Notizia del 08.05.2019

Questa mattina è partito il Progetto Pedibus “Sicuri a scuola a piedi”. L’iniziativa, sviluppata dal Comune di Mirano in collaborazione con Legambiente e la dirigenza degli istituti comprensivi miranesi, prevede che gli alunni delle scuole primarie, partendo da un punto comune di ritrovo, coprano a piedi e in sicurezza il percorso fino a scuola, camminando in gruppo accompagnati da adulti volontari (almeno due per gruppo). Per ogni gruppo c’è un adulto referente che, attraverso una chat di WhatsApp, gestisce i turni dei volontari.

Il servizio è attivo per le scuole “Dante Alighieri” (due itinerari), “Petrarca”, “Azzolini” nel capoluogo, “Alfieri” a Zianigo e “Manzoni” a Ballò. Ogni percorso è stato deciso in accordo con i genitori e verificato dalla Polizia locale. Attualmente usufruiscono del servizio 130 bambini, accompagnati da 39 volontari.

Si ricorda che per i bambini è ancora possibile partecipare e gli adulti possono dare la propria disponibilità ad accompagnare i gruppi. Può diventare accompagnatore chiunque voglia mettersi a disposizione della comunità, non solo genitori o parenti degli alunni. Per aderire, è sufficiente compilare i moduli disponibili in questo sito o rivolgersi all’Ufficio Pubblica Istruzione (Barchessa di Villa Giustinian Morosini "XXV Aprile", via Mariutto 1, primo piano - tel. 041 57 98 475/484). Durante il percorso i bambini sono coperti dall’assicurazione scolastica, mentre per gli adulti è prevista un’apposita copertura assicurativa stipulata dal Comune.

«Va sottolineata – spiega l’Assessora alla Scuola Anna Gnata – la forte valenza educativa del progetto, che stimola la riappropriazione della città da parte di bambini e bambine, attraverso la conoscenza dell’ambiente nel quale viviamo, inteso come luogo di relazioni e di comunità. Con il Progetto Pedibus i bambini hanno l’opportunità di orientarsi nella viabilità e di conoscere l’ambiente e i suoi valori paesaggistici. Andare a scuola piedi in compagni, inoltre, è una ginnastica a costo zero che migliora l’umore e aiuta i bambini a socializzare meglio e a crescere in modo più autonomo. In più, riducendo l’impiego di automobili, il progetto aiuta l’ambiente».