Inizio regolare nelle scuole “Alfieri”, “Manzoni”, “Pellico” e “Mazzini” rinnovate con spese per 1 milione e 470 mila euro

Notizia del 11.09.2019

Oggi 11 settembre, primo giorno di lezione, gli studenti miranesi troveranno scuole profondamente rinnovate e più sicure.

Durante l'estate sono stati aperti ben quattro cantieri negli edifici scolastici comunali della “Alfieri” di Zianigo, della “Manzoni” di Ballò, della “Pellico” di Campocroce e della “Mazzini” del capoluogo per realizzare lavori di varia natura, concordati con le autorità scolastiche degli istituti comprensivi miranesi. La spesa totale è di 1.470.000 euro.

In tre scuole i cantieri sono già conclusi, con i lavori interni ed esterni completati in anticipo; quindi questi plessi scolastici sono completamente utilizzabili, anche esternamente.

Solo alla “Mazzini”, come da cronoprogramma, i lavori sono ancora in corso, data la portata delle opere previste. Ma l’attività scolastica non subirà alcun ritardo o disagio: le parti di cantiere ancora in opera non riguardano le aule o altre aree che possano intralciare il regolare svolgimento delle lezioni, che inizieranno regolarmente. Si tratta di lavori esterni riguardanti dipinture, pavimentazioni, recinzioni e puliture, che saranno completati entro dicembre, come pure quelli nei locali della segreteria. Inoltre in questa scuola sono in corso la sostituzione delle caldaie con nuovi apparecchi a condensazione e la manutenzione della centrale termica (per una spesa di 66.000 euro), che consentiranno una migliore gestione dell’impianto di riscaldamento e un risparmio energetico, in linea con gli obiettivi del PAES - Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile comunale. Saranno conclusi prima della stagione fredda. 
 
L’intervento più importante eseguito in ognuna della scuole - “Alfieri”, “Manzoni”, “Pellico” e “Mazzini” – ha riguardato l’adeguamento e il miglioramento sismico oltre che funzionale. Le opere antisismiche comuni a tutte le quattro scuole hanno compreso il rinforzo di murature e solai mediante scuci-cuci, fibre di vetro, resine termoindurenti, elementi in acciaio, nuove opere in cemento armato e la realizzazione di controsoffitti antisfondellamento.

Oltre alle opere antisismiche, nelle scuole “Alfieri” di Zianigo (lavori per 340.000 euro) e “Manzoni” di Ballò (230.000 euro) sono stati eseguiti: il rifacimento della copertura in coppi (comprese impermeabilizzazioni e lattonerie), dei servizi igienici (compresi impianti, lampade e sanitari) e di intonaci e dipinture esterni; la dipintura completa dei locali interni e nuove porte interne.

Nell’edificio della “Pellico” di Campocroce (220.000 euro) sono stati eseguiti: rinforzi e irrigidimenti dei giunti tra il corpo originario e l’ampliamento; rinforzi dei solai del corpo originario; rinforzo pareti murarie dell’ampliamento; rinforzo della canna fumaria; opere in cartongesso; rifacimento intonaci e tinteggiature interne ed esterne. Altri lavori hanno riguardato la sistemazione dei pavimenti e dei servizi igienici e manutenzioni di varia natura.

Ancor più articolati gli interventi svolti alla scuola “Mazzini” (680.000 euro) riguardanti le pavimentazioni (impermeabilizzazione e rifacimento piastrelle), la ristrutturazione dei servizi igienici, l’adeguamento degli impianti elettrici e meccanici e della rete di smaltimento, il rifacimento degli intonaci e dipinture interne ed esterne, la manutenzione delle finestre, il rinnovamento dell’accesso degli alunni e di quello carrabile. Alla risistemazione di aule, laboratori, archivi e palestra, si sono aggiunti i lavori necessari allo spostamento, negli spazi amministrativi dell’ex presidenza ed ex segreteria, degli uffici di direzione e segreteria dell’Istituto Comprensivo “Mirano 2”, che prima si trovavano nell’edificio della “Petrarca”.

Le spese hanno rispettato le previsioni e, anzi, sono stati possibili dei lavori aggiuntivi di miglioramento, non previsti inizialmente. Infatti, nella “Manzoni” è stata rifatta la pavimentazione di tutto il piano terra ed è stato rinnovato l’impianto idraulico e termico, che in corso d’opera si è rivelato in condizioni non buone. Nella “Alfieri” è stata migliorata la tipologia di dipintura esterna con posa di malte risananti e, entro fine mese, saranno installati dei frangisole esterni ed eliminati i vecchi tendaggi.
 
Sono stati inoltre effettuati alcuni interventi straordinari nei giardini scolastici con la pulizia accurata delle aree verdi, la potatura delle alberature presenti e la piantumazione di n.8 nuovi alberi (del genere Lagestroemia) in prossimità degli ingressi.
Presso la scuola “Alfieri” e la scuola “Manzoni” infine sono previste nei mesi di ottobre-e novembre anche degli interventi di sostituzione di tratti di recinzione, che saranno finanziati dal Quadro Economico Generale dell'investimento.
 
Questo importante ciclo di lavori ha richiesto l’investimento di somme importanti che l’Amministrazione comunale ha reperito sfruttando varie possibilità di finanziamento. Ad esempio, per la progettazione esecutiva dell’adeguamento sismico e funzionale, è stata impiegata parte dei 290.000 euro concessi nel 2018 a seguito della richiesta di spazi finanziari aggiuntivi relativi all’avanzo di amministrazione del 2017.
Alle quattro scuole rinnovate potrà presto aggiungersi la “da Vinci” perché Mirano è tra i comuni vincitori del bando per il Piano 2019-2020 degli interventi straordinari per l'edilizia scolastica promosso dalla Regione Veneto (con finanziamenti statali, via MIUR). Il progetto presentato dagli uffici tecnici comunali ha permesso di posizionarsi al 12° posto (su 164) in graduatoria. È prevista una copertura di 1.050.000 euro su una spesa complessiva di 1.200.000 (cofinanziamento comunale di 150.000 euro), per adeguamenti funzionali e antisismici. I lavori inizieranno in apertura di 2020.

«A nome dell’Amministrazione comunale ringrazio pubblicamente il dirigente ing. Roberto Lumine, il RUP arch. Alessandro Tamai, l’ing. Mario De Pinto e gli altri collaboratori dell’area 3 “Progettazione e manutenzione infrastrutture”, che si sono fatti carico della realizzazione di queste opere impegnative contemporaneamente in ben quattro edifici scolastici del centro e delle frazioni. Con l’occasione chiedo agli studenti della “Mazzini” e alle loro famiglie di pazientare per i disagi all’ingresso della scuola che dureranno ancora per qualche settimana», dichiara l’Assessore ai lavori pubblici Giuseppe Salviato.