Covid-19: Petizione degli albergatori miranesi per un sostegno al settore ricettivo

Notizia del 30.04.2020

Questa mattina la sindaca Maria Rosa Pavanello ha ricevuto il delegato degli albergatori miranesi Pasquale Tricoli. La motivazione dell’incontro era la consegna, per mano del delegato, di una petizione con cui gli albergatori chiedono sostegno al Comune, per far fronte ai devastanti effetti dell’epidemia di Covid-19 sull’imprenditoria ricettiva nel nostro territorio.

«Le nostre attività – si legge nella petizione – sono state fermate, per provvedimento legislativo, dal 23 febbraio creando una perdita di fatturato per decine di migliaia di euro in questi due mesi di fermo. Per questo si chiede la riduzione delle imposte locali proporzionale al periodo di sospensione o riduzione dell’attività». Il documento è sottoscritto da dieci attività alberghiere: Villa Myosotis, Villa Mocenigo, Venice Palace Hotel, Autohotel, Leon d’Oro, Villa Giustinian, 5 Colonne, Glamping Canonici, San Marco, Osteria Veneta Da Piero.

La sindaca Pavanello ha spiegato che «l’Amministrazione comunale in questo periodo sta già lavorando per arrivare a una riduzione delle tasse, nonostante i vincoli, anche di bilancio, cui è sottoposta, e che cercherà di venire incontro anche alle istanze degli albergatori». Inoltre, in qualità di rappresentante dell’Anci, ha sottolineato che, insieme a vari sindaci del Veneto, l’Associazione dei comuni italiani sta elaborando una serie di proposte rivolte anche ad altre piccole attività commerciali e imprenditoriali, come bar, negozi di abbigliamento, estetista, parrucchieri e barbieri.