Iniziative de La Piccionaia per mantenere viva la comunità teatrale
Notizia del 30.04.2020
In questo periodo di emergenza, con i teatri chiusi, sono molteplici le attività online per mantenere vive l’offerta e la comunità teatrali. Anche la cooperativa La Piccionaia – Centro di Produzione Teatrale, che collabora con il Comune di Mirano per l’organizzazione della stagione teatrale, ha messo in campo alcune iniziative.
La prima si chiama SPOTIFIABE-#lontanimavicini con le fiabe de La Piccionaia.
Dal 23 marzo 2020 ogni domenica pubblica sulla pagina Facebook del Teatro di Mirano (e degli altro profili gestiti da La Piccionaia) il link ad una audiofiaba, scelta, letta e registrata da uno degli attori de la Piccionaia, e caricata sul profilo Spotify.
Si possono ascoltare le fiabe direttamente dal pc oppure dallo smartphone, scaricando Spotify, e collegandosi tramite il proprio profilo Facebook oppure iscrivendosi con il proprio indirizzo e-mail.
Con questo appuntamento domenicale dedicato ai bambini prosegue, in qualche modo, quell’abitudine all’incontro con la fantasia (seppur virtuale) delle “Domeniche a Teatro”.
La seconda iniziativa è stata la pubblicazione, il 31 marzo, del bando di concorso di Emoticon, il concorso internazionale promosso da La Piccionaia e dedicato agli illustratori under 35.
I lavori vincitori di Emoticon saranno poi scelti per realizzare le grafiche di Domeniche a Teatro al Teatro di Mirano e di tutte le rassegne che la Piccionaia dedica alle famiglie.
Il tema di quest’anno è “Viaggi fantastici e incontri straordinari”: in un periodo di isolamento, la creatività diventa mezzo per viaggiare con l’immaginazione e strumento per generare un futuro positivo. Il bando è pubblicato nel sito www.illustralemozione.com, che raccoglie anche tutti i partecipanti e i vincitori delle passate edizioni.
Un’altra iniziativa, appena partita, è il laboratorio On Line di lettura “Ad Alta Voce”, condotto da Paola Rossi per La Piccionaia e rivolto agli adulti, in particolare insegnanti, formatori, genitori e nonni.
