Avvisi e scadenze

Notizia del 15.09.2020

Modifiche alla viabilità di via Cavin di Sala per realizzare la nuova rotatoria

Iniziano questa settimana i lavori per realizzare la rotatoria compatta tra via Cavin di Sala (strada provinciale 32) e via Matteotti a Mirano, presso il capolinea degli autobus, che permetterà di fluidificare la viabilità eliminando il semaforo, favorire lo scambio tra le due strade e aumentare la sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclabili.

La spesa complessiva, che copre anche l’adeguamento del sistema di smaltimento delle acque meteoriche, dell’impianto di illuminazione, della segnaletica e le sistemazioni a verde, è di 404.572 euro di cui 250.000 euro coperti da un contributo regionale.

Le varie opere saranno eseguite in fasi successive in modo da non sospendere la circolazione sulla provinciale.

La prima fase, dal 16 al 22 settembre interesserà la strada parallela a via Cavin di Sala, dal civico 72/a al civico 76, dove hanno sede diverse concessionarie di auto. Sarà chiuso l’accesso da via Matteotti, con interdizione al traffico per circa 50 metri nel tratto prospiciente il civ. 72/a; sarà sospeso il senso unico di marcia con istituzione del doppio senso di marcia a due corsie; vigerà il divieto di sosta permanente con rimozione forzata su entrambi i lati.

La seconda fase, dal 23 settembre al 25 ottobre, interesserà la viabilità di via Cavin di Sala e delle sue parallele a nord in prossimità dell’innesto di via Matteotti, per un’estensione di circa 200 mt a monte ed a valle, con restringimenti e deviazioni di corsia.

Le due fasi sono graficamente rappresentate negli allegati 1 e 2 dell’ordinanza n. 36/2020, disponibili a destra di questa pagina.

Seguiranno altre fasi dei lavori fino alla conclusione prevista per metà dicembre.

L’Amministrazione comunale si scusa per i disagi alla circolazione che questi lavori potranno creare ma purtroppo il progetto è stato condizionato dall’emergenza sanitaria del Covid-19, che ha ritardato lo svolgimento degli adempimenti burocratici e quindi posticipato l’avvio del cantiere, in origine previsto durante l’estate.