Conclusi i lavori per migliorare l’accessibilità dei Parchi storici e di Villa Giustinian Morosini “XXV Aprile”

Notizia del 17.03.2017

A Mirano sono stati conclusi i lavori di miglioramento dell’accessibilità ai Parchi storici comunali Belvedere – XXV Aprile e a Villa Giustinian Morosini “XXV Aprile” e di messa in sicurezza di questo secentesco edificio.

In particolare sono stati resi più agevoli gli ingressi da via Mariutto e da via Belvedere e alcune aree dei parchi per facilitare la mobilità dei diversamente abili e delle carrozzine. Nella Villa XXV Aprile si è provveduto all’abbattimento delle barriere architettoniche, si è installato un ascensore per accedere al primo piano e sono stati realizzati interventi di manutenzione straordinaria, opere strutturali di miglioramento antisismico, messa in sicurezza degli impianti e predisposizioni antincendio.

Grazie ad una serie di interventi specialistici ora è dunque più facile il pieno accesso dei visitatori al complesso dei parchi storici e alla splendida villa, di ricordo palladiano.
La valorizzazione di questo patrimonio naturalistico e architettonico-monumentale è stata possibile grazie al consistente finanziamento, 340 mila euro, ottenuto dalla Regione Veneto, che ha coperto la maggior parte dell’importo complessivo speso, in totale 400 mila euro. La restante somma, 60 mila euro, è stata finanziata dal Comune, che ha aggiunto anche 6 mila euro per la manutenzione della due scalinate esterne della Villa.

Il contributo era stato richiesto nell’ambito dell’IPA – Intesa Programmatica d’Area dei sette Comuni del Miranese a seguito di un bando della Regione Veneto per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto), Asse 5 - Sviluppo locale, linea di intervento 5.2 “Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali sostenibili”. Beneficiario del contributo è stato il Comune di Mirano in quanto il progetto presentato prevedeva la realizzazione di strutture per rendere pienamente fruibili ai diversamente abili i parchi storici e la Villa, che ora saranno messi a disposizione dell’intero territorio Miranese. Questo è il primo progetto concertato nell’ambito dell’IPA che ha ottenuto un finanziamento per il Comune di Mirano e rientra in una strategia territoriale che unisce Comuni, associazioni di categoria, Comitato Pro Loco del Decumano per lo sviluppo turistico della Terra dei Tiepolo.
 

Il progetto ha tenuto conto di molteplici aspetti oltre a quello dell’accessibilità per i diversamente abili: conservativo dei beni culturali, adeguamento strutturale e antisismico e impiantistico.
 

I Parchi di Villa Belvedere e Villa XXV Aprile sono due giardini storici di alto valore naturalistico, sorti in maniera autonoma e confinanti tra loro. La loro conformazione s'ispira alle forme della natura incontaminata del giardino romantico inglese con alcune rielaborazioni che li dimensionano alla realtà sociale e culturale miranese di metà Ottocento. Da quando i due giardini sono divenuti nel 1969 beni patrimoniali del Comune di Mirano sono stati collegati tra loro al fine di costituire un unico grande parco, punto di riferimento per la collettività del paese. Contano una vegetazione piuttosto ricca e conta diversi esemplari vetusti e monumentali
Interventi eseguiti: formazione di nuovi vialetti in granulato calcareo contenuti da lame metalliche e sistemazione dei percorsi esistenti in “masegni” in pietra naturale per eliminare discontinuità ed avvallamenti.
 

Villa Giustinian Morosini “XXV Aprile” è armoniosa e classica con la sua bella loggia a colonne d'ordine ionico, coronata dal timpano e statue. Tra le ville di proprietà comunale è la più elegante e ricercata, pur nelle sue modeste dimensioni e finora ha ospitato mostre temporanee.
Interventi eseguiti:
• abbattimento delle barriere architettoniche all’interno dell’immobile: inserimento di nuovo ascensore e di un impianto servoscala, modifiche alla rampa d’ingresso al piano seminterrato per l’accesso ai servizi igienici, adeguamento del locale servizi igienici con formazione di un bagno per portatori di handicap;
• opere strutturali e di miglioramento antisismico: consolidamento strutturale degli elementi portanti (murature e solai) e delle travi lignee di copertura, di cornicioni e statue; interventi strutturali di copertura;
• interventi di manutenzione straordinaria: risanamento dei locali al piano seminterrato; ritinteggiatura delle travi di solaio e rifacimento pavimenti e rivestimenti del piano seminterrato; rifacimento del manto di copertura con parziale recupero di coppi esistenti; ripristino e tinteggiatura di serramenti, porte e oscuri in legno; inserimento battiscopa; dipinture interne; installazione di una bussola d’ingresso in cristallo;
• impianti: rifacimento rete fognaria e rete acque meteoriche; messa a norma impianto elettrico, realizzazione impianto di illuminazione di sicurezza; rifacimento impianto termico piano seminterrato; realizzazione nuovo impianto idrico-sanitario;
• prevenzione incendi: realizzazione rete idrica antincendio interna all’edificio e predisposizione della rete esterna; trattamento ignifugo strutture lignee piano seminterrato e nuove strutture lignee di copertura; realizzazione sistema di rivelazione automatica e di segnalazione manuale d’incendio.

Gli interventi nei parchi saranno presentati alla cittadinanza sabato 25 marzo 2017 alle ore 17.30 in occasione dell’inaugurazione della mostra “Marco Tagliaro e Mirano. Un Pittore e la sua Città”, che sarà aperta fino al 1° maggio sia nella Villa che nella Barchessa Giustinian Morosini “XXV Aprile”.

«Siamo particolarmente soddisfatti - dichiara la Sindaca Maria Rosa Pavanello - perché siamo partiti nel settembre 2014 cogliendo l’opportunità della riapertura di un bando regionale sul tema dell’accessibilità e abbiamo chiesto agli uffici di predisporre un progetto in pochissimo tempo; dopo la presentazione del progetto siamo riusciti a reperire i fondi necessari. Abbiamo rispettato il rigido cronoprogramma stabilito dalla Regione e finalmente siamo in grado di restituire alla collettività, e in particolare a chi ha difficoltà motorie, questo notevole patrimonio architettonico e ambientale. Un risultato ottenuto anche grazie all’impegno del personale comunale tra cui il responsabile del procedimento arch. Alessandro Tamai, i direttori dei lavori arch. Elena Doria e ing. Calogero Collerone e il dott. Fabio Levorato del servizio Cultura, che con l’occasione ringrazio».

Una seconda fase di piccoli interventi sarà attuata nel mese di maggio e riguarderà anche l’illuminazione del salone centrale che sarà resa più piacevole dal punto di visto espositivo e seminariale.
 

La “Relazione di fine lavori” con i dettagli e le foto degli interventi è pubblicata nel sito comunale www.comune.mirano.ve.it/C_2017_Relazione%20fine%20lavoriVilla%20XXV%20Aprile.pdf