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Affido Familiare
Centro per l'affido e la solidarietà familiare
Descrizione:
Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell'ambito della propria
famiglia.
Il minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo può essere
affidato ad una famiglia, preferibilmente con figli minori o ad una persona
singola, in grado di assicurargli il mantenimento, l'educazione,
l'istruzione e le relazioni affettive di cui ha bisogno. Ove non sia
possibile l'affidamento nei termini sopra descritti è consentito
l'inserimento del minore in una comunità di tipo familiare (vedi “Ricovero
minori”).
Il provvedimento di affido consensuale è disposto dal Servizio Sociale
locale, con Ordinanza Sindacale ed il Giudice Tutelare rende esecutivo il
provvedimento.

Dove Rivolgersi:

Interventi Sociali
Municipio Viale Rimembranze, 1
30035 - Mirano (VE)
Centro per l'Affido e la Solidarietà Familiare
C/o A.ULSS 3 - Distretto di Mirano (parcheggio ospedale)
Tel. 041/5795630

Quando:

Centro per l'Affido
LUN-VEN dalle 9.00 alle 12.00

Addetti:

a.s. Tiziana Pattarello
Centro per l'Affido e la Solidarietà Familiare
Dal 2007 è attivo il Centro per l'Affido e la Solidarietà Familiare, servizio dedicato esclusivamente all'affido che intende essere di supporto a chiunque è interessato ad intraprendere questo percorso e a chi sta già vivendo questa esperienza.
In particolare il Centro svolge attività di promozione e sensibilizzazione, formazione delle famiglie, abbinamento, sostegno durante l'affido, gestione della Banca Dati centralizzata.


volantino (161 K)

locandina (116 K)


Chi può diventare affidatario
Tutti i maggiorenni possono offrire la propria disponibilità all'affido: coppie con o senza figli e persone singole. Non è necessario essere sposati e non ci sono limiti di età particolari.
Chi sia interessato può rivolgersi al Centro per l'Affido e la Solidarietà Familiare.



Iter
1. Colloqui e visita domiciliare;
2. Eventuale frequenza ad un corso di formazione;
3. Inserimento del nominativo nella Banca dati centralizzata;
4. Eventuale abbinamento con il/i minori;
5. Verifica periodica dell'andamento dell'affido ed eventuale
sostegno individuale e/o in gruppo



Modulistica
Scheda di conoscenza che viene compilata al momento del primo colloquio.



Tempi
Non preventivabili



Note
Il minore/i sono assicurati contro gli infortuni ed eventuali danni causati a terzi.
Gli affidatari possono godere dei congedi parentali previsti dalla legge e hanno diritto alla concessione di un contributo.



Normativa di riferimento
L. 8.11.2000 n.328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;

L. 28.03.2001 n. 149 Affido ed Adozione di minori;

Regolamento Comunale ( D.C.C. n. 28 del 21.03.2007).
Linee Guida per i servizi sociali e socio-sanitari DGR 1855 del 13.06.2006



Reclami, ricorsi e opposizione
In conformità a quanto disposto dall’art. 3, comma 4 della L. 241/90 verso il provvedimento di non concessione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Venezia nel termine di 60 giorni dal ricevimento della comunicazione (Legge 06.12.1971 n. 1034 e successive modificazioni), ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 gg. dal ricevimento della comunicazione (D.P.R. 24.11.1971, n. 1199).




Responsabile del Procedimento: dott.ssa Licia Barzan
nr. Scheda: SS5.02 Responsabile Aggiornamento:
a.s. Tiziana Pattarello
Revisionata il: 06/06/19

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